
L’Istituto comprensivo Don Bosco di Manduria, è in possesso di nuovi arredi, giochi didattici e strumenti tecnologici quali Smart, Pc e Bee-Bot per la scuola dell’infanzia. Tutto grazie alla partecipazione, fortemente voluta dal dirigente scolastico Roberto Cennoma, con il supporto della progettista l’insegnante Benedetta Mandurino e del collaudatore Giovanni Pesare. I progetti sono stati finanziati dai Fondi strutturati Europei FESR.
Gli strumenti tecnologici consentono di sviluppare nel bambino il pensiero computazionale, ovvero quel pensiero che permette di trovare una soluzione a problemi incontrati in maniera creativa ed efficiente. Tali strumenti sostituiscono le modalità unicamente trasmissive del sapere, favorendo una didattica multimediale e multimodale, mirando a formare bambini “Con gli occhi aperti sul Mondo”, competenti, responsabili e consapevoli.
«La “mission” dell’istituto comprensivo “Don Bosco” – si legge in una nota dell’istituto -, è quella di costruire una comunità scolastica che riflette e apprende nell’ottica del miglioramento e delle innovazioni didattiche e metodologiche, anche attraverso l’uso attento delle tecnologie e la costante attenzione all’inclusione».
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5 commenti
Dalila Sergi
dom 21 maggio 03:13 rispondi a Dalila SergiGentile signor Roberto, mi auguro che lei sia un docente di scuola primaria e che abbia insegnato in tutte e tre le scuole (come me) per poter affermare ciò. SMENTISCO e mi dissocio dal suo pensiero sostenendo che anche all'interno di una stessa classe si possono creare dinamiche relazionali che potrebbero indurre a tale spiacevole "evento" e questo può accadere in tutte le scuole. "Evento" inoltre, relativo unicamente alla percezione di quei genitori talmente attenti a come i loro figli "dovrebbero essere" che non si rendono conto di come effettivamente "siano", quei genitori che non avendo la lucidità di cogliere i loro bisogni più veri gli creano timori e frustrazioni. Poi mi spieghi quali siano i criteri per suddividere i bambini nelle due categorie da lei precedentemente menzionate.
Roberto F
sab 20 maggio 09:39 rispondi a Roberto FIncredibile davvero che una scuola primaria sia così indietro rispetto alle altre due scuole situate nello stesso comune… sia la Prudenzano che la Michele Greco sono ormai 5 anni che gli alunni utilizzano la tecnologia…Ecco poi spiegato come nascono gli alunni di serie A e serie B… anche perché a dire di tanti la Don Bosco è stata sempre catalogata come un comprensorio di Serie B e va sempre a discapito del bimbo che frequenta…Complimenti a chi amministra…
Sabry T.
mer 24 maggio 10:31 rispondi a Sabry T.Salve signor Roberto, mi permetta di dirle che non esistono bambini di Serie A e bambini di Serie B, non sono squadre di calcio, ah scusi la scuola che lei ritiene di serie B sta organizzando un torneo di calcio, come tante altre attività. Non screditiamo le altre scuole, con docenti, e bambini se non si conosce tutto. Io sono orgogliosa di avere i miei bimbi alla Don Bosco e le maestre sono fantastiche. Ci sono bambini da noi che provengono dalla Prudenzano e dalla Michele Greco, quindi non screditiamo. Buona giornata
D.P.
dom 21 maggio 16:19 rispondi a D.P.Critiche infondate e giudizi offensivi
Fabio Saponaro
dom 21 maggio 16:02 rispondi a Fabio SaponaroSig. Roberto, ho frequentato la Scuola "Don Bosco", mia moglie insegna alla Primaria del medesimo Istituto ed i miei due figli frequenteranno, a breve, la medesima Scuola. Non credo sia appropriata la sua critica e, soprattutto, la distinzione che fa tra "seria A e serie B", soprattutto quando parla di alunni. Se mi posso permettere, si dovrebbe affrancare dalla frivolezza delle categorie calcistiche quando parla di istituzioni e, soprattutto, di uomini. Ritengo che gli investimenti e le numerose iniziative didattico-culturali promosse dall' I.C. "Don Bosco" negli ultimi anni dimostrino un attivismo, senza precedenti, dell'attuale governance e dell'intero corpo docente coinvolto, che credo meritino un assoluto apprezzamento e che confutano le sue critiche e le sue pseudo dicotomie. A proposito, a giugno la "Don Bosco" organizza un torneo di calcio, venga pure a rilassarsi!