Edilizia | © GoogleL’Ufficio urbanistica del comune di Manduria ha emesso tre ordinanze di demolizione nei confronti di altrettante opere edilizie costruite abusivamente. La prima riguarda la realizzazione di un fabbricato composto da due vani di complessivi 21 metri quadrati e due tettoie con struttura in legno in contrada Bosco Ancella, a san Pietro in Bevagna. La seconda ordinanza di demolizione è relativa alla costruzione priva di autorizzazioni di due piccole abitazioni e un’altra di sette vani, un vano garage e coperture in pannelli di policarbonato tutto realizzato su un terreno recintato di 3.600 metri quadrati in contrada Cicella a Manduria. L’ultimo provvedimento di demolizione riguarda opere realizzate in via Federico Schiavoni a Manduria consistenti in un piccolo vano con copertura in Pvc, un muretto divisorio alto un metro sormontato da una ringhiera in legno e una tettoia con struttura metallica sormontata da pannelli in lamiera di circa 16 metri quadrati. Entro novanta giorni i proprietari dei beni abusivi dovranno demolire i fabbricati realizzati senza le necessarie autorizzazioni
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