La mareggiata di ieri ha portato alla luce un nido di tartaruga marina su una spiaggia frequentatissima di Campomarino di Maruggio. Probabilmente si tratterà della covata che il Wwf e Legambiente cercavano da giorni dopo aver scoperto le tracce lasciate in più punti sulla sabbia di una tartaruga in cerca del luogo più adatto per deporre le uova.
Le foto
Del nido ora si occupano gli attivisti di Legambiente di Maruggio che hanno attivato tutte le procedure previste dai protocolli per permettere la schiusa in sicurezza. A vigilare sul posto c'è anche il sindaco di Maruggio, Alfredo Longo. La zona di spiaggia che è stata momentaneamente delimitata con delle sdraio e nastro di plastica, sarà transennata e interdetta al passaggio mentre delle “sentinelle” delle due organizzazioni vigileranno a turno sino a quando tutte le tartarughe non avranno lasciato l’uovo per raggiungere il mare. (Foto di Gianfranco Cipriani su Facebook)
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1 commento
Alessandro il Grande
lun 14 agosto 2017 09:12 rispondi a Alessandro il GrandeSarebbe stato meglio prelevarle e farle schiudere in totale sicurezza in una incubatrice artificiale...e poi dopo liberarle..così si avrebbe avuto una schiusa maggiore con un tasso di sopravvivenza maggiore..adesso bisogna stare attenti ai curiosi alle mareggiate ed alle temperature..ed umidità..