Cari amici, ieri 3 febbraio è accaduto un episodio sconcertante dove i protagonisti siamo io e Leonardo Melle. Come ogni mattina io e Leonardo usciamo in bici per l’allenamento, ma a differenza di tanti altri giorni, ieri ci siamo scontrati con l’ignoranza di un’automobilista. Avendo una protesi alla gamba destra amputata, di fronte a un pericolo cerco sempre di rallentare prima ed eventualmente di frenare, ma ovviamente non riesco a staccare velocemente il pedale poggiandolo per terra con la stessa velocità che potrebbe fare un normodotato.
Premesso questo, ieri mattina ad Avetrana, raggiunto un incrocio, mentre rallentavo per prendere la nostra destinazione, una donna al volante anziché rallentare ha accelerato di proposito quasi venendomi addosso per farmi spaventare e cadere. Grazie a Dio non ho perso l’equilibrio e sono rimasto in bici, ma Leonardo che era dietro di me ha urlato alla donna per invitarla a fermarsi. Quando la donna si è fermata, Leonardo l’ha invitata ad essere più gentile e ragionevole con i ciclisti che hanno una disabilità, le ha chiesto maggiore sensibilità di fronte a chi vive questo disagio facendole capire quanto può essere difficile per un ciclista disabile fermarsi di colpo.
Bene cari amici, sapete qual è stata la risposta della signora? “Scusate ragazzi, ma se siete disabili perché non vi chiudete in casa”?
Ho voluto raccontarvi questo proprio per farvi sapere quanto l’ignoranza e la disinformazione possano far male. Sono sempre più convinto che l ignoranza vince sempre su ogni forma di intelligenza e quanto questo possa influire negativamente sull’esempio sbagliato che si da ai giovani d oggi, Se una donna può dire questo figuriamoci ai propri figli cosa può insegnare. Io e Leonardo siamo inorriditi dall’accaduto e spero che questo messaggio arrivi a chi è abituato a trattare la disabilità come un rifiuto umano.
Giuseppe Mancuso
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18 commenti
Monya De Blasi
mar 21 luglio 2020 11:13 rispondi a Monya De BlasiBuongiorno, carissimo scrittore, Io mamma di due gemelle bellissime di cui una con una disabilità motoria e visiva affronto ogni giorno questa ignoranza! A volte cerco di educare alla diversità /normalità spesso sento un profondo senso di rabbia e frustrazione. Ti capisco, continua ad andare in bici e a goderti la tua vita.
Andreinadecandia
dom 9 febbraio 2020 02:00 rispondi a AndreinadecandiaI disabili siamo noi chiamati normali...vi chiedo scusa ..siate forti
Rossella belcastro
dom 9 febbraio 2020 10:11 rispondi a Rossella belcastroDopo quello che hai detto ti devi vergognare tu ad uscire di casa cara signora,se proprio sei da definire signora, ma non lo sei...
Teresa Ferro
mer 5 febbraio 2020 09:30 rispondi a Teresa FerroL'ignoranza non ha limiti perché anche a me me l'hanno già detto perché vieni al mercato se sei su una carrozzella non devi mica mangiare Devi starsene a casa perché ingombri Queste sono gente ignorante che se succedesse a loro una cosa del genere non so come farebbero ad andare avanti devono solo vergognarsi perché non si dice una cosa così a gente che non lo fa per suo piacere lo fa perché è costretta Nico Vergognatevi tutti perché siete proprio ignoranti di riposo maleducati di tutto Un po'
M. I.
mer 5 febbraio 2020 05:43 rispondi a M. I.Le vere caratteristiche dell'ignoranza sono la vanità, l'orgoglio e l'arroganza. Purtroppo anche l'ignoranza si materializza sotto forma di "persone" 🤷♂️
iannuzzo alessandra
mer 5 febbraio 2020 08:04 rispondi a iannuzzo alessandrase la signora nn sa stare in mezzo alla societa' ke stia lei a casa ke forse farebbe un piacere ai disabili
C.p
mar 4 febbraio 2020 08:10 rispondi a C.pSalve a tutti preciso che io non sono invalido ma ho avuto un incidente stradale ed ho problemi di deambulazione, non gravi, alla gamba e quando a piedi attraverso la strada molta gente con l' auto mi mette fretta per attraversare la strada .
Giovanna d anna
mar 4 febbraio 2020 03:01 rispondi a Giovanna d annaNon è ignoranza ma è cattiveria, sai quante persone così ho conosciuto lo dico per esperienza perché avevo mio marito invalido su una sedia a rotelle e ho incontrate persone che di umanità zero, ti capisco e mi dispiace
Jessica valerioti
mar 4 febbraio 2020 01:03 rispondi a Jessica valeriotiGente schifosa sono senza parole
FABIOLA CAPOGROSSO
mar 4 febbraio 2020 12:47 rispondi a FABIOLA CAPOGROSSOChe tristezza... purtroppo , da madre di un ragazzo disabile, queste brutte storie le vivo tutti i giorni....L'unica cosa sulla quale non mi trovate d'accordo e sulla" giustificazione" che date a questi atteggiamenti....Ritengo che non si tratti di ignoranza ma bensì di indifferenza, egoismo ed intolleranza verso le persone con disabilità. Mi dispiace per loro, ma noi esistiamo e ci devono " sopportare". Buona vita ragazzi...con affetto.
Marco
mar 4 febbraio 2020 12:41 rispondi a MarcoBisognerebbe sentire l altra campana. Disabilita' non fa rima con educazione (anagrammando)
Ciro
mar 4 febbraio 2020 03:40 rispondi a CiroApperò!!!!!!!!! Ma come ti permetti?
Rosalba
mar 4 febbraio 2020 12:39 rispondi a RosalbaMa sta coglionaccia ,perché non si chiude a casa?,non mi sembra che sia lucida mentalmente per poter guidare.LE AUGURO DI NON AVERE MAI NELLA VITA questa ''problematica'' da vivere quotidianamente,poi ne riparleremo.Però,'' cara'' autista di Avetrana,lei dev'essere proprio una brutta persona.Vedo che la vita le è già stata ostile.
Adele sandri
mar 4 febbraio 2020 11:15 rispondi a Adele sandriE se ai cretini si facesse la lobotomia?😕
ciro cavallo
mar 4 febbraio 2020 10:46 rispondi a ciro cavalloGiuseppe spero che abbia preso la targa di quella decerebrata, così da metterla alla berlina come merita. un ABBRACCIO forte ragazi , siete il nostro orgoglio
Giovanni
mar 4 febbraio 2020 08:57 rispondi a GiovanniCaro Giuseppe, hai ragione. Ma l'ignoranza che è parente stretta della stupidità si sconfigge con il sapere, la conoscenza e con il cuore. La signora, si fa per dire, non ha nessuna di queste virtù.
Claudio Guerriero
mar 4 febbraio 2020 08:46 rispondi a Claudio GuerrieroQuesta signora è deplorevole e va sicuramente rieducata x non inculcare questa sua mentalità ai suoi figli se ne ha!
Caterina
mar 4 febbraio 2020 08:13 rispondi a CaterinaIo farei bella denuncia alla cara signora, e a quelli come lei, per discriminazione. Poi però allo stadio non si può più fare un "buuuuu" o fischiare all'avversario. "Ma ci facciano il piacere" come diceva il buon Totò. Detto ciò... Buona pedalata ragazzi, sempre!