Sabato, 5 Luglio 2025

Riflettori su ...?

La corsa che Manduria non può perdere

La corsa che Manduria non può perdere La corsa che Manduria non può perdere | © n.c.

La Regione Puglia ha pubblicato sul BURP n.118 del 13.09.2018 un “Avviso pubblico rivolto ai comuni pugliesi per la manifestazione di interesse finalizzata all’assegnazione di contributi per la sistemazione di aree verdi ai sensi della LR 40/2016”. Somma stanziata euro 200.000,00 per “la concessione di contributi straordinari ai comuni per la sistemazione e sanificazione di aree comunali adibite a verde pubblico in caso di situazioni di eccezionale e urgente necessità di tutela dell’ambiente e della salute pubblica”.

Questa è un’occasione assolutamente da non perdere per il Comune di Manduria: occorre che la Commissione straordinaria si attivi con tutte le forze per partecipare e per cercare di approfittare di un sia pur minimo finanziamento per sistemare in primis Piazza Giovanni XXIII.

Piazza Giovanni XXIII era già da molto tempo una pessima piazza degradata, decadente e cadente ma ora, si presenta veramente come da scenario postbellico.

Eppure già da anni, ascoltando concittadini e colleghi, vi erano tantissime idee per il futuro di questo bellissimo spazio urbano che, allo stato attuale, risulta essere uno degli spazi più ampi e che meglio si presta a divenire strategico per la vita sociale di Manduria e come punto d’incontro e/o di snodo per gli altri punti d’interesse in città.

Idee? Tantissime: Parcheggio scambiatore? 3-5 bus navetta elettrici per collegare la piazza con la futura sede del Municipio, con via Maruggio, con il centro cittadino, con le Mura messapiche, ecc. Oppure piazza giardino o luogo di giochi per bambini? Piazza attrezzata per mercatini? Spazio aperto per concerti e rappresentazioni di piazza?

Numerosissime idee ho elaborato ed ho ascoltato negli anni ma... Manduria e i manduriani ora più che mai VOGLIONO riprendersi questo pezzo di Città e sentirsene fieri. Sentire proprio, fruibile, comodo e piacevole questo spazio; adatto ad una Città importante come Manduria divenendo magari simbolo di Rinascita culturale, politica, architettonica. Rinascita dopo i danni della tromba d’aria.

Come Consigliere dell’Ordine degli Architetti della provincia di Taranto porterò in Consiglio queste informazioni chiedendo che ci si adoperi nei limiti delle nostre competenze affinché la nostra categoria professionale sia interpellata e messa nella condizione di collaborare con il Comune di Manduria (ove lo desideri) per sfruttare al meglio questa occasione, magari attivando un moderno Concorso di progettazione in due fasi.

Il tema dei concorsi di progettazione, pagati degnamente e aperti a tutti gli architetti, anche i più giovani e con meno curriculum è stato uno dei temi principali nel Congresso Nazionale degli Architetti svoltosi a Luglio a Roma così come nella Conferenza Nazionale degli Architetti dello scorso mese a Matera. In quelle occasioni, il Presidente del Consiglio Nazionale Architetti PPC ha ribadito a più riprese che il modello più adatto a premiare la concorrenza, valorizzare la professione e garantire la qualità alla committenza è quello del concorso di progettazione in due fasi: la prima fase «esprime l’idea» dell’intervento e deve essere «aperta a tutti senza sbarramento in base alle soglie di fatturato, perché se no accedono solo pochissime società di capitale e viene escluso il 98% degli studi di architettura». La seconda fase invece selezionerà il vincitore, ma «tutti gli ammessi al secondo grado devono avere un compenso e soprattutto, chi vince, deve ricevere l’incarico della progettazione e almeno anche della direzione artistica se non anche della direzione lavori».

In sostanza, “Basta progettare gratis, la qualità va pagata”, «Non vogliamo concorsi di idee, - ha detto il Presidente Cappochin - perché fanno lavorare gratis gli architetti; e gli architetti non possono lavorare gratis», «C’è bisogno di qualità, e la qualità va pagata».

Andrea Casto, architetto

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Manduria, discariche fuori controllo tra inquinamento e politica assente
La redazione - ven 9 maggio

La vicenda delle discariche di Manduria continua a essere una ferita aperta per il  territorio, con conseguenze ambientali e sociali sempre più preoccupanti. Al centro della protesta dei  cittadini è ...

Troppi incidenti in quel punto, la protesta dei residenti
La redazione - ven 16 maggio

La presente fa seguito alle mie precedenti segnalazioni del 25 marzo 2019, del 9 gennaio 2022, del 26 febbraio 2023, del 26 marzo 2024 e del 4 aprile 2024, che allego, e che sono rimaste tutte senza alcun Vostro riscontro. ...

La “bandiera blu” sporca di escrementi nel cuore della città
La redazione - lun 19 maggio

Il cuore vetusto della Città, il vecchio Comune, pulsa sotto un assedio alato. Stratificazioni oscure sigillano il confine, esalando un acre presagio. Verbi severi risuonano, condannando la macchia sul candore altrui, mentre un oblio ...