ArcelorMittal, multinazionale interessata ad acquisire l’Ilva, ha accolto la proposta del governo di posticipare al 15 settembre 2018. «Tra oggi e quella data – fa sapere ArcelorMittal in un comunicato - è fondamentale che i progetti di carattere ambientale, che sono stati già iniziati da Ilva, possano continuare come pianificati. Questi ultimi includono la copertura dei parchi minerari, dei nastri trasportatori e il rifacimento delle cokerie. Il prolungamento dei termini – aggiunge - è previsto dal contratto siglato da ArcelorMittal con il Governo Italiano per la vendita e l’acquisto di Ilva».
La società mineraria e siderurgica prima al mondo, riafferma quindi il suo impegno a raggiungere un accordo soddisfacente con i sindacati per costruire soluzioni condivise e sostenibili per Ilva e conferma «la propria determinazione – conclude la nota - per il rilancio di Ilva da un punto di vista industriale, ambientale e sociale».
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1 commento
rossi andrea
ven 29 giugno 2018 07:11 rispondi a rossi andreaLavorassi all'Ilva sarei incassatissimo. Perché spostare sempre in avanti e non prendere una decisione. Lo stipendio che ogni mese si fa più corto e quelli che discutono di cosa?Almeno chiedete agli operai cosa fare.