Giovedì, 25 Aprile 2024

Politica

La replica dell'esponente di Forza Italia

Franzoso: "Borraccino ammette: la megadiscarica è opera di Vendola e Emiliano"

Borraccino - Franzoso Borraccino - Franzoso | © La Voce di Manduria

Botta e risposta sulla discarica di Manduria tra l'assessore regionale Mino Borraccino e la consigliera Francesca Franzoso. Alle accuse dell'assessore che attribuisce al precedente governo regionale del governatore Fitto la responsabilità della mega discarica manduriana gestita da Manduriambiente, Franzoso cerca di mettere insieme le date da cui si rivelano responsabilità diverse.

"L'assessore conferma tutto, l'impianto a Manduria si farà. Autorizzato da Vendola e finanziato da Emiliano", esordisce l'esponente di Forza Italia che illustra cosi il percorso fatto dall'impianto situato sulla via per San Cosimo che da venti anni accoglie rifiuti da mezza Puglia.

"Per Borraccino - scrive - la colpa di aver piazzato il nuovo megaimpianto da 30mila tonnellate di rifiuti a Manduria è di Fitto. Tuttavia - prosegue Franzoso -, nel suo involuto e nervoso discorso l’assessore di fatto conferma la mia denuncia: conferma che l'impianto da 30mila tonnellate di rifiuti si farà a Manduria e non a Pulsano, casa sua. Conferma anche che il nuovo impianto è stato autorizzato (ma mai realizzato) nel 2013, cioè dal Governo Vendola. Conferma che è stato finanziato, quindi per essere realizzato, da Emiliano con l'ultima delibera di giunta».

La consigliera smonta inoltre la sbandierata tesi della presunta "proprietà pubblica" della discarica in questione sostenuta dalla coppia Borraccino-Emiliano «Ribadisco all’assessore - scrive Franzoso - che nell’impiantistica regionale dei rifiuti scritta dalla giunta Emiliano , di “pubblico “ ci sono solo i finanziamenti, nella fattispecie il nuovo impianto a Manduria sarà realizzato con i soldi dei cittadini ma gestito dai privati». Così come avviene in effetti da venti anni.

Per l'esponente azzurra, insomma, «nel suo goffo tentativo di smentire», Borraccino confermerebbe tutto «con inconsapevole lucidità».

Ma questo, per il piazzista di Emiliano, vendutosi al prezzo di uno strapuntino in Giunta, è un trascurabile scempio.

All'assessore Borraccino, infine, che Franzoso definisce come un «piazzista di Emiliano, vendutosi al prezzo di uno strapuntino in Giunta», la consigliera ricorda che nel 2005, quando era una giovane studentessa, «lui e “il compagno” Vendola, vinsero le elezioni agitando due vessilli: apertura degli ospedali e chiusura delle discariche. Dopo 15 anni - chiosa - hanno chiuso ancora più ospedali e autorizzato una serie infinita di discariche, sopralzi e ampliamenti».

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5 commenti

  • Antonio
    gio 13 agosto 2020 02:38 rispondi a Antonio

    Ai manduriani non interessano la querelle e le responsabilità degli autori di questa situazione ma la soluzione che nessuno mette in campo. Tutti accusano e cercano di arrampicarsi sugli specchi.La storia passata lasciatela sui libri, si lotti invece per liberare la città da questa sciagura della discarica.Gli elettori sapranno scegliere i futuri amministratori e dimenticare gli sciagurati del passato che cercano ancora di sopravvivere.Diamo alla guida della città solo gente preparata che sappia affrontare una volta per sempre il caso e bando alle figure inutili.

  • Domenico
    mer 12 agosto 2020 03:31 rispondi a Domenico

    Mi associo alla terribile Francy, moderata questa volta nel definire la faccia TOSTA, senza scendere in agevoli similitudini con i lati B. Per alcuni la politica è talmente una professione che parlano, parlano, parlano sperando di non dover mai fare. Ricordate La fiera dell' est?... E infine il Signore, sull'angelo della morte, sul macellaio Che uccise il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco Che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto Che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò. Alla fine, un capro espiatorio per tutto, questi lo trovano; il peccato originale è del padre che non si sa perché ha pagato per comprare un topo.

  • Manduriano
    mer 12 agosto 2020 12:43 rispondi a Manduriano

    Fate pietà, complimenti Borraccino giustamente hai salvaguardato la tua Pulsano e a noi regali rifiuti. Mi auguro che i vari Morgante, Fitto, Franzoso, Emiliano, Borraccino e company da Manduria non raccoglieranno più voti ma aria fritta. È impensabile che qualche manduriano voti questa gente che per la nostra città hanno prodotto solo danno, danno serio Purtroppo a Manduria c’è gente che lecca a Borraccino, che vergogna! Sono certo che alle prossime elezioni i cittadini manduriani, sapranno scegliere bene ignorando queste persone perché grazie a Dio i manduriani non sono fessi e sono stanchi di farsi prendere ulteriormente per i fondelli.

  • Manduriano
    mer 12 agosto 2020 12:36 rispondi a Manduriano

    Ma statevi zitti VI DOVETE SOLO VERGOGNARE. Fate una cosa serie e umiltà, mettetevi da parte, non ci prendete più per i fondelli. Manduria a settembre vi castigherà non votandovi perché siete ridicoli, fate a scarica barile. COMPAESANI APRITE GLI OCCHI NIN VOTATE QUESTI PERSONAGGI ci hanno preso solo in giro per anni, ORA È GIUNTO IL MOMENTO DI CAMBIARE.

  • la Francy
    mer 12 agosto 2020 11:55 rispondi a la Francy

    L'arte di Arrampicarsi sugli Specchi ?? Santa pazienza .....La memoria a convenienza è una brutta cosa !!! Che Vergogna ??hanno pure la faccia tosta di parlare ????????

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