Martedì, 16 Settembre 2025

Politica

Con il passaggio della Lega nella sua casa naturale, la coalizione di cui si fa forte Bullo potrà così ricomporre la stessa unità del centrodestra

?Elezioni comunali: la Lega sempre più vicina al centrodestra di Bullo

Filotico - Ferretti - Bullo Filotico - Ferretti - Bullo | © La Voce di Manduria

Dopo l’abbandono della coalizione che appoggia il candidato sindaco Dario Duggento, espressione di un gruppo di liste civiche di Centro, la Lega manduriana si appresta a confluire ufficialmente in quella del centrodestra storico che punta sulla candidatura dell’avvocato Lorenzo Bullo. Le avvisaglie in tal senso, già evidenti da giorni, trovano conferma con le parole espresse ieri dal coordinatore provinciale del partito di Salvini, l’onorevole Gianfranco Chiarelli che sul suo profilo Facebook lancia un chiaro segnale rivolto al suo collega, Bullo, e a tutti i simpatizzanti leghisti Messapici. «Lavoriamo per l’unità di centrodestra a Manduria», si legge nel post che è stato poi fatto girare nelle chat dei salviniani Messapici. Una frase che da sola non vuol dire molto ma che acquista valore di imminente matrimonio se la si legge in risposta all’altro post che l’altro ieri il candidato Bullo aveva indirizzato proprio ai leghisti manduriani rimasti orfani di un gruppo con cui concorrere alla imminente battaglia elettorale. «Riconoscendo l’importanza della politica e il ruolo dei partiti anche all’interno di una coalizione per le amministrative – si legge in quella breve nota -, non posso che ricordare a tutti che quella in mio sostegno è composta da importanti realtà di centrodestra e sarei onorato se anche la Lega ne facesse parte seguendo la sua naturale collocazione, riconoscendoci in un percorso comune di valori e obiettivi ma soprattutto di programma per il futuro della città di Manduria». Quale risposta migliore per prepararsi alle future nozze se non quelle espresse da Chiarelli? «Lavoriamo per l’unità del centrodestra». Con l’aggiunta di un punto fondamentale che i leghisti manduriani hanno già posto ai primissimi posti della loro piattaforma programmatica: la legalità. «Unico obiettivo della Lega – scrive ancora Chiarelli – è liberare Manduria dal malgoverno per riaffermare la politica del buonsenso e della legalità».

Con il passaggio della Lega nella sua casa naturale, la coalizione di cui si fa forte Bullo potrà così ricomporre la stessa unità del centrodestra che è stata alla base degli accordi in Puglia tra i leader dei tre partiti principali del cartello; Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Salvini. Oltre a questi partiti l’avvocato Bullo può contare sui due movimenti di Centro «Idea Popolo e Libertà» e «Puglia Popolare», sulle liste civiche «Sud in testa» e «Tutti Insieme per Manduria» e su una lista del candidato sindaco.

Il suo competitor della stessa area, nonché collega, Dario Duggento (anche lui avvocato), con la perdita della Lega si deve accontentare di sei liste civiche nate attorno alla ricandidatura del consigliere regionale uscente, Luigi Morgante. Queste sono: «Azione Messapica» che nasce dall'omonima associazione politico - culturale presieduta dall'architetto Andrea Casto; «Manduria nel Cuore» che fa riferimento a Lucia Calò, «Manduria Civica» all’ex assessore Udc, Mimmo Lariccia; «Manduria Libera» all’architetto Giuseppe Moscogiuri; «Manduria 4.0» a Marco Barbieri; «Forza Manduria» all’Avvocato Nicola Muscogiuri e Franco Bruto.

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • cosimo antonio
    gio 13 agosto 2020 10:14 rispondi a cosimo antonio

    Non si trovano più nomi per intitolare le liste...che vergogna, a questo punto consiglio di non chiedere voti perchè ognuno di noi manduriani ha un parente in lista che non satà mai eletto fa solo da portaacqua

  • Realtà
    mer 12 agosto 2020 06:26 rispondi a Realtà

    Non mi pronuncio....cose gravi

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Il panorama italiano è costellato da un'immensa risorsa energetica, silenziosa e per lungo ...

Tutte le news Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Parte oggi ed è già online su Youtube e sul sito de “La Voce di Manduria”, ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Questa bellissima foto in bianco e nero è stata scattata a Manduria ben 52 anni fa, nella stagione calcistica 1973/74. ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Da anni, in silenzio, si consuma un’ingiustizia che colpisce decine di studenti pendolari di San Pancrazio ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

L’associazione Il Mondo di Sebastian, da anni impegnata nel sostegno delle famiglie con bambini affetti da malattie rare e disabilità, ...

“La Manduria-mare solo per cinque chilometri”
La Redazione - mar 15 luglio

Grazie al chiarimento del consigliere Roberto Puglia, emerge che l’annunciato rifacimento della strada Manduria–San Pietro in Bevagna, finanziato con 800mila euro dalla Provincia di Taranto, interesserà solo cinque chilometri del ...

Cascarano rompe con il sindaco e cerca alleanze con i Demos
La Redazione - gio 17 luglio

È ormai evidente la frattura tra il Partito Democratico e il sindaco Gregorio Pecoraro. A sancire la fine dell’idillio politico è stata Maria Grazia Cascarano, dirigente di lungo corso del Pd soprannominata “la signora ...

I lPd precisa: pieno appoggio a Pecoraro
La Redazione - sab 19 luglio

«Non ho mai parlato di rottura con il sindaco Pecoraro e non ho mai espresso commenti negativi nei confronti della sua squadra». Così a “Quotidiano” la dirigente del Partito democratico di Manduria, Maria Grazia Cascarano, smentisce ...