
Dati ancora peggiori se invece si tiene presente l‘intera provincia di Taranto dove in un solo giorno i nuovi positivi al coronavirus sono quasi raddoppiati, passando da 135 a 255 dal 4 al 5 dicembre. Nell’intera regione Puglia, inoltre, nella sola giornata di oggi 5 dicembre si è segnato un poco invidiabile record di contagi (1.884, più di Lazio e Campania). Numeri che stanno facendo parlare tutta Italia di un "paradosso Puglia": a dispetto di questi numeri, infatti, da domani la regione passerà da zona arancione a gialla, dando via libera agli spostamenti liberi e senza autocertificazione tra comuni e facendo riaprire, per esempio, bar e ristoranti per le consumazioni anche al loro interno fino alle ore 18. Inutili gli appelli del presidente dei medici italiani, Filippo Anelli, che chiedeva addirittura la zona rossa per la regione governata da Michele Emiliano.
Una situazione manduriana, quindi, inserita in un contesto provinciale e regionale che a prescindere dalle scelte cromatiche del Ministero della Salute, non lascia presagire a di buono all’orizzonte: solo ieri l’indice di contagio in base ai tamponi effettuati a livello nazionale era l’11,3%: rapportando questo dato alla popolazione manduriana e calcolandone la media, se venisse eseguito il tampone ad ognuno dei 30.757 manduriani, ci sarebbero ben 3.475 risultati positivi. E’ solo una media in base a dei dati nazionali che necessariamente sono soggetti a variazioni in base ai territori di riferimento, ma sono numeri talmente allarmanti che dovrebbero far capire quanto questa sia una situazione da tenere sotto la massima attenzione.
Gabrio Distratis
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.