
Centinaia, forse migliaia di giovani, molti ancora minorenni, assiepati davanti alla console dei dj del «Rio de Mar», a San Pietro in Bevagna, marina di Manduria, sono costati la chiusura temporanea dello stabilimento balneare e la denuncia dei proprietari. Non sarebbero stati in grado, durante la loro «Festa della notte di ferragosto», di far rispettare le norme sul distanziamento sociale contagio da coronavirus ed avrebbero omesso alcuni divieti contenuti nell’ordinanza balneare della Regione Puglia e alcune norme del codice della navigazione.
Il numerosissimo pubblico immortalato dalle foto e dai video, circolati poi sui social, è stato verificato personalmente dal dirigente del commissariato di polizia di Manduria, il vice questore aggiunto, Maurizio Greco che con i suoi uomini, la notte di ferragosto, si è presentato in spiaggia in cerca dei proprietari della struttura ai quali ha consegnato l’invito a presentarsi il giorno dopo in ufficio.
La severa misura della momentanea sospensione dell'attività , è stata invece fatta notificare ieri mattina. Un danno non indifferente per la società del «Rio de Mar» che ha segnato con il rosso l’ultima domenica di «tutto pieno» di questa strana e difficile estate 2020. Ieri stesso gli imprenditori hanno dato incarico all’avvocato Pasquale De Laurentis, del foro di Taranto, che presenterà un ricorso urgente per ottenere la riapertura del lido.
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13 commenti
Tiziano
lun 17 agosto 2020 02:31 rispondi a TizianoE pensare che solo tre mesi fa eravamo tutti morti di fame, senza soldi, attaccando Conte che non anticipava i soldi di tasca sua, adesso vediamo folle oceaniche a divertirsi senza la minima precauzione. Speriamo bene va....
Seam la mamy
lun 17 agosto 2020 12:27 rispondi a Seam la mamyIo quella sera ero presente e posso dire che i gestori del lido sono stati molto attenti a far rispettare le norme... erano presenti si è no una decina se non di più di squadra di sicurezza non facevano entrare nessuno senza mascherina... io stessa non c è l avevo e mi hanno bloccata all entrata e mi fanno fatta entrare dopo che mi hanno dato loro stessi la mascherina... purtroppo sì fa del male ad occhio... volevo vedere voi al posto loro... come si fa a bloccare gente che arrivava dal mare???? Minori che arrivavano con bottiglioni di vino e ho visto che i buttafuori gli hanno sequestrati pure.... affianco al lido c erano montate 3000 tende... eh si quello non è assembramento no???? Ma sci cititiviii!!!!!!!
Lorenzo
lun 17 agosto 2020 10:21 rispondi a LorenzoScusate, ma al fiume Chidro le Istituzioni dove sono?
Valeria
mer 19 agosto 2020 11:01 rispondi a ValeriaEsattamente...
Angela
lun 17 agosto 2020 01:06 rispondi a AngelaMi scusi Lorenzo,ma lei dove vive? Se la gente è stupida e maleducata vogliamo circondare la spiaggia e sparare? Si fa presto a dire istituzioni. La prima istituzione è il cervello che in alcune zone non funziona. Se mi permette una domanda: lei ha mai richiamato direttamente persone che agiscono male? Oppure ha mai denunciato alle autorità comportamenti scorretti o illegali? Delle due domande ne scelga una a piacere e risponda... Se vuole.
Lorenzo
lun 17 agosto 2020 03:13 rispondi a LorenzoSig. Ra Angela gentilissima, vivo dove vive lei, dove non si multa nessuno, se non un locale che ha fatto concorrenza a decine di locali che, se lei vive dove vivo io, si sarà accorta di quanti sono fuori norma? Avrà visto i parcheggi di auto sul ponte, senza multe? Saprà che il Fiume è un area protetta, o pensa che solo il vino è protetto? Quindi la mia domanda era: chiudiamo giustamente un locale ( la pagliuzza) e non vediamo il disastro intorno a noi? ( la Trave). Tutto qui, gentile sig. Ra Angela
Senza cuore
lun 17 agosto 2020 07:42 rispondi a Senza cuoreChiusura totale per tutta la stagione e denuncia penale per attentato alla salute pubblica: Questo ci vuole per questa gente.
Garibaldi
lun 17 agosto 2020 11:01 rispondi a GaribaldiPienamente d'accordo! (90 minuti di applausi)
era-ora
lun 17 agosto 2020 07:36 rispondi a era-oraBen fatto!!
Ale
lun 17 agosto 2020 10:05 rispondi a AleBen fatto, sarebbe anche revocare il tratto di spiaggia per capirci Rotonda a Sanpietro in Bevagna dove non viene fatto rispettare il distanziamento ed altro dalla ditta vincitrice ,mentre il comune che fa, invece di controllare il rispetto dell'accordo elargisce i nostri soldi
Domenico
lun 17 agosto 2020 06:51 rispondi a DomenicoDoppu furtu, paternostru!
Marco
lun 17 agosto 2020 06:15 rispondi a MarcoComplimenti agli Agenti. Ottimo lavoro.
Valeria Coccioli
mer 19 agosto 2020 08:50 rispondi a Valeria CoccioliComplimenti agli agenti? Ahahahah! “Gli agenti” non hanno fatto niente per una estate intera. Un’intera estate in cui c’erano persone che non hanno rispettato un minimo di regole, distanziamento sociale e mascherine. Notte di San Lorenzo con ragazzetti che si ubriacavano per poi mettersi in macchina, mettendo in pericolo prima di tutto le vite altrui (dico prima di tutto perché se si sono comportati in questo modo evidentemente non ci tengono alle loro vite). E poi ancora spiagge lasciate peggio di porcili, sporche con bottiglie di vetro (rotte e non) e chi più ne ha più ne metta. La pineta situata a San Pietro ormai sede di discarica (oltre che posto utilizzato per drogarsi). Un’intera estate in cui al fiume era assente spazio vitale per respirare. E gli “agenti” dov’erano?