
Gli agenti di polizia del commissariato di Manduria hanno scoperto un intero complesso residenziale composto da trenta appartamenti collegati abusivamente alla rete elettrica pubblica. Le palazzine interessate sono quelle di via Padre Pio, nel quartiere periferico di Santa Gemma Galgani, tutte occupate abusivamente da altrettante famiglie di senza tetto.
Il blitz della polizia è stato condotto con la collaborazione del personale specializzato di Enel Energia. Secondo una stima fornita dalle forze dell’ordine, l’ammontare complessivo del danno provocato all’ente erogatore sarebbe di circa 800mila euro. L’operazione di cui si è avuta notizia ieri, è stata eseguita nei giorni scorsi e nel frattempo quasi la metà degli occupanti ha avviato le procedure burocratiche e tecniche per regolarizzare la propria posizione dal punto vista della fornitura elettrica con la domanda di contatore.
Le palazzine di “Padre Pio” realizzate diversi anni fa da un’impresa poi fallita, danno ospitalità ad una sessantina di famiglie manduriane che altrimenti non saprebbero dove vivere. Una valvola di sfogo che viene per questo tollerate dalle istituzioni e che risolve in parte la gravissima carenza abitativa di edilizia popolare.
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