Dopo la Confcommercio di Manduria anche il gruppo consigliare dei Progressisti si preoccupa di una degenerazione della movida manduriana inquinata da alcol, droga e atti vandalici tra i giovanissimi.
Con una lettera ufficiale inviata al Prefetto, al questore di Taranto e al commissario di polizia e al sindaco di Manduria, i due consiglieri Domenico Sammarco e Gregorio Gentile hanno chiesto che su questo argomento si convochi il comitato provinciale per la sicurezza.
I consiglieri suggeriscono le autorità competenti l’istituzione nel centro storico di un servizio di pattugliamento a tarda ora, anche con l’ausilio delle associazioni di protezione civile «affinché – si legge - rappresenti un controllo del territorio, unitamente ad un deterrente per qualche incivile».
Ricordando gli ultimi episodi di cronaca che hanno riguardato inquietanti comportamenti di giovanissimi (l’atto vandalico al monumento ai caduti, lo stato di ebrezza di due ragazzine, un coltello a serramanico trovato in tasca ad un minore e le inchieste sul traffico di droga nel borgo antico), i Progressisti chiedono di «valutare ulteriori azioni condivise di potenziamento dei controlli per arginare comportamenti quali quelli segnalati, che possono costituire un elemento concreto di pericolo per la comunità». Uno sforzo necessario, sottolineano i due consiglieri, per far sì che i giovani si divertano «specie in un’area densamente popolata di locali commerciali, ma al fine di contemperare le esigenze anche dei cittadini residenti e di tutti coloro che vogliono vivere la citta? in sicurezza e tranquillità».
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7 commenti
el chapo
mer 24 novembre 2021 07:28 rispondi a el chapoil problema è che la realta paesana è triste,per questi poveri adolescenti.Per provare qualche emozione serale si puo solo bere,e siccome la via della movida manduriana è quella che è,ci si annoia,per cui succedono fatti incresciosi.Ai tempi nostri succedeva uguale,ma parlo di trentanni fa,quando c era meno di adesso,ma eravamo abituati ad una evoluzione delle giornate piu lenta,avevamo un motorino,non c era il telefonino ecc ecc.Oggi,non ce un cinema,ne un booling,ne una sala giochi,niente di niente.Signori,facciamo un passo in dietro noi genitori,e cerchiamo di educare bene le figlie femmine,perche saranno future mamme,e non farle stare troppo tempo in strada a contatto coi maschietti,perche finiranno per somigliare sia nel linguaggio,che nei modi,e vi assicuro non è gradevole.
Anikamina
mar 23 novembre 2021 10:15 rispondi a AnikaminaIl problema è che soprattutto in certe realtà non c'è niente e adesso col covid c è anche meno...e sti ragazzi per noia fanno quello che si può. Non c è un cinema,non c è un centro sociale, non c è un posto dove possano esibirsi,cantare , ballare,organizzare cose...che rimane?200 bar...e guarda caso i giovani bevono....ma non mi dire
antonio modeo
mar 23 novembre 2021 06:55 rispondi a antonio modeoadesso se ne sono accorti? decine e decine di volte segnalato a tutti i livelli. Deve succedere qualche tragedia perchè si muova qualche coscienza. Per i residenti ormai c'è il coprifuoco da anni.
Ale
mar 23 novembre 2021 01:23 rispondi a AleSperiamo quanto prima... La situazione è più grave di quanto pensano molti genitori. Sabato sera era un delirio
Pietro Scrimieri0
mar 23 novembre 2021 09:40 rispondi a Pietro Scrimieri0Io sono del parere che il controllo del territorio, nella fattispecie il centro storico (nonché dei propri figli) lo devono fare i propri genitori, MARTELLANDO in continuazione dove sono, con chi sono e andare anche sul posto, invece di stare belli tranquilli al caldo nei loro letti! Secondo me sarebbe più conveniente x tutti e NON sentirsi chiamare nella notte dalle Forze dell'ordine e sentirsi dire la marachelle se non peggio che ha conbinato il proprio figlio!
Anikamina
mar 23 novembre 2021 10:19 rispondi a AnikaminaSecondo me la repressione e l eccessivo controllo sono anche peggio e non risolvono il problema. Bisognerebbe offrire qualcosa di diverso a questi ragazzi...tipo cinema, posti dove fare qualcosa e alimentare le passioni, dove cantare, ballare, disegnare...invece si aprono 200 bar e i ragazzi bevono...e che vi aspettate
Cosimo Moccia
mar 23 novembre 2021 08:45 rispondi a Cosimo MocciaSarebbe utile un centro sociale per un supporto psicologico che sia di aiuto ai giovani dipendenti da alcol e droghe varie.