
Pericolo scampato per gli studenti di un’intera classe di seconda media del plesso scolastico Marugj-Frank che per due giorni sono stati in isolamento fiduciario per una sospetta infezione da coronavirus. Dopo due giorni di quarantena in cui le lezioni sono state seguite con il sistema della didattica a distanza (Dad), ieri alla direzione dell’istituto è stata comunicata la notizia che si trattava di una falsa positività. Probabilmente già nella giornata di oggi le lezioni riprenderanno in presenza. L’avvenimento ha comunque tenuto in apprensione una trentina di famiglie manduriane tra studenti, docenti e personale di vigilanza.
La notizia, venuta fuori dalle famiglie interessate, non è stata resa pubblica dalle autorità locali che su questo argomento continuano a mostrare una inspiegabile omertà come se la salute pubblica fosse un fatto privato o gestibile da pochi.
La stessa chiusura si presenta nella diffusione del numero dei manduriani contagi che la Prefettura comunica quasi giornalmente ai comuni. Un dato questo tenuto nascosto o comunicato male attraverso la pagina Facebook «Manduria info emergenza virus» gestita dall’assessorato ai Servizi sociali. Nell’ultimo report pubblicato ieri, ad esempio, aggiornato al 13 ottobre, si apprende che il numero di positivi è aumentato di 18 unità rispetto alla precedente rilevazione il cui valore è sconosciuto.
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1 commento
FDB
mer 20 ottobre 2021 10:29 rispondi a FDBDovrebbe essere vietato ad ogni ente pubblico comunicare attraverso facebook o altri social ma solo su siti dell'ente. Sono infatti tantissimi i cittadini, specialmente di una certa età, che non usano tali mezzi.