Un’altra tartaruga marina è stata trovata morta sul litorale manduriano. Ed ancora una volta la causa non è stata naturale. La testuggine infatti porta gli evidenti segni del filo da pesca attorcigliato attorno ad una pinna anteriore che è stata strozzata sino a quasi amputarla.
Altri fili di nylon ed ami sono presenti attorno al collo.
Il ritrovamento è stato fatto dal gruppo di Vittorio Perrucci che ha allertato le forze dell’odine e gli uffici della Asl animale per le pratiche del caso.
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3 commenti
Antonio F.
gio 5 agosto 2021 08:20 rispondi a Antonio F.Mi chiedo: Perché , la "nostra" amministrazione NON fa niente? Non ci sono APPALTI per tutelare il mare? Non ci sono interessi, ecco questa è la risposta giusta !!! Ultimamente ho notato che l'amministrazione per "espropriare" dei suoli, per giunta zona verde, tipo: la discarica nei pressi della Masseria della Marina, dove in origine erano stati spersi soldi per il parco e pista ciclabile, ..dicevo, espropria, velocemente, mentre per fare una bonifica su varie zone della marina, fa finta di non vedere !! ... Campa cavallo, che l'erba cresce !! Aggiungo , in tema contro l'inquinamento, perché la ditta appaltatrice GIALPLAST, non mette una squadra, (anche una volta ogni due settimane) per fare delle BONIFICHE in vari punti di S. Pietro e sulla strada "la Tarantina", ?????
Nicola
mar 3 agosto 2021 03:36 rispondi a Nicolala terra sarebbe un paradiso senza un animale chiamato uomo.
Antonio
mar 3 agosto 2021 12:08 rispondi a Antonio“Il prossimo diluvio universale non sarà fatto d’acqua, ma di tutti i nostri rifiuti accumulati nei secoli. Moriremo soffocati dalla nostra stessa merda.” (Andrea Camilleri)