Venerdì, 4 Luglio 2025

Cronaca

Richiesta di rinvio a giudizio anche per un altro esponente della sinistra antagonista

Rischia il processo l'aggressore del dottor Francesco Turco

Il primario Francesco Turco sul palco con Salvini Il primario Francesco Turco sul palco con Salvini | © La Voce

Sarebbe stato individuato il giovane che durante la campagna elettorale per le regionali aggredì e offese il primario del pronto soccorso dell’ospedale di Manduria, Francesco Turco, candidato della Lega con Salvini leader. Il 6 settembre dello scorso anno in piena campagna elettorale per le regionali, un gruppo di manifestanti non diede una buona accoglienza a Matteo Salvini sceso in Puglia per sostenere i candidati della sua Lega. Alle urla e agli slogan dei disturbatori, qualcuno aggiunse le minacce e in du casi anche lo scontro fisico. Dopo otto mesi di indagini, gli agenti della Digos di Taranto hanno individuato due giovani per i quali il pubblico ministero della Procura ionica, Matteo Bruschi, ha chiesto il rinvio a giudizio. Si tratta di due esponenti della sinistra antagonista, un tarantino di 28 anni e un grottagliese di 29. Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Taranto, Paola Rosalia Incalza, ha già fissato l’udienza che si terrà il prossimo 16 settembre. I due imputati che sono difesi dagli avvocati Cosimo e Gianluca Parco e Francesco Nevoli, devono rispondere a vario titolo di molestie, danneggiamenti e rapina aggravata.

Tra gli episodi contestati c’è quello dell’aggressione verbale subita dal primario del pronto soccorso di Manduria, Francesco Turco, candidato nelle Lega per un posto nel Consiglio regionale. Il professionista, risultato poi primo dei non eletti del suo partito, al termine del comizio del leader stava percorrendo a piedi Via De Cesare quando fu raggiunto da un giovane che lo insultava e cercava di strappargli i volantini elettorali della Lega che aveva con sé.

La stessa sera due giovani di Castellaneta che avevano preso parte allo stesso appuntamento leghista, transitavano in macchina nei pressi dell’ospedale Santissima Annunziata quando furono bloccati da un gruppo di giovani che bloccavano l’auto colpendola con calci mentre uno di loro si infilava con il busto nell’abitacolo impossessandosi di una maglietta con l’immagine di Salvini. Oltre a questo sferrava un pugno sul volto di uno degli occupanti. Per questi due episodi sarebbero stati riconosciuti solo i due imputati per i quali è stato chiesto il processo. Gli investigatori della Digos sono risaliti a loro grazie alle immagini di alcuni filmati e alla collaborazione delle persone offese. Restano sconosciuti, invece, gli autori di un altro episodio di violenza accaduto ad altri tre salviniani di Crispiano che al termine della manifestazione furono accerchiati e aggrediti da un gruppo di persone con il volto coperto da passamontagna, ritenuti appartenere al gruppo della sinistra «Ardita Due Mari».

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

Tutte le news
La Redazione - gio 3 luglio

L’acqua limpida, sicura e piacevole è il cuore pulsante di ogni attrazione acquatica gonfiabile. ...

Tutte le news
La Redazione - gio 3 luglio

La Corte d’Assise d’Appello ha accolto l’accordo tra la difesa e la Procura generale, annullando la condanna all’ergastolo ...

Tutte le news
La Redazione - gio 3 luglio

L’uccello nero comparso ieri a testa in giù, incastrato nella porta di via Maruggio dove si è ...

Tutte le news
La Redazione - gio 3 luglio

Un dramma familiare legato alla solitudine e al disagio psichico ha sconvolto ieri Manduria dove il corpo senza vita di una donna di 81 ...

Tutte le news
La Redazione - gio 3 luglio

L’opposizione del Consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria all’installazione di torri ...

Carabiniere ucciso, a Giannattasio contestato anche l'omicidio in concorso
La Redazione - ven 20 giugno

È stata eseguita questa mattina l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Camillo Giannattasio, 57 anni, originario di San Giorgio Jonico e residente a Carosino. L’uomo è ritenuto ...

Incendio in casa, muore un anziano che viveva solo
La Redazione - sab 21 giugno

Tragedia della solitudine a Sava. Un 88enne solo in casa ha perso la vita in un incendio che si è sviluppato nel suo appartamento del centro cittadino. ...

Auto fuori strada, giovane coppia grave in ospedale
La Redazione - sab 21 giugno

Una giovane coppia è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di oggi sulla strada provinciale che collega Oria a Manduria, nei pressi dell'ex campo dell'aviazione, in territorio oritano. Una Peugeot ...