Ad appena una settimana dalla ripresa delle lezioni in presenza, dopo il rosso scuro del periodo pre-pasquale, ritornano i contagi nelle scuole di Manduria. Due, quelli resi noti sinora, in altrettanti istituti della città Messapica, il Prudenzano e il plesso G.L.Marugj. Nel primo caso ad aver contratto il coronavirus è una studentessa della prima media mentre nell’altra il virus ha infettato una bidella.
La dirigente scolastica del Prudenzano, professoressa Anna Laguardia, ha già pubblicato la circolare che dispone l’interruzione delle lezioni in presenza, da oggi e sino al 23 aprile, della classe frequentata dalla studentessa positiva. A causa del consistente numero di docenti individuati quali contatti stretti della ragazza contagiata, la dirigente, sentito anche il parere del Dipartimento di prevenzione Asl, ha disposto misure anche per altre tre classi che per lo stesso periodo dovranno svolgere attività di didattica a distanza.
Diverse invece le misure prese dalla dirigente scolastica della Marugj, professoressa Maria Rita Pisarra che per ora, per la sola giornata di oggi, ha disposto la chiusura dell’intero plesso di via Primo Maggio (sede del centro vaccinale comunale dove sono in corso le seconde dosi degli ultraottantenni). La dirigente ha già chiesto ai vigili del fuoco del distaccamento di Manduria il loro intervento per la sanificazione degli ambienti. Il Dipartimento di prevenzione, informato solo ieri del contagio della bidella, adotterà a sua volta i provvedimenti del caso.
I due episodi di contagio avvenuti negli ambienti scolastici, scavano la ferita di una comunità preoccupata per la diffusione del virus che non conosce freni. I bollettini diffusi dalla Prefettura non offrono serenità ai manduriani. L’ultimo, reso noto ieri, indica 263 manduriani attualmente positivi, 14 in più dalla precedente rilevazione di due giorni prima, ed altri 185 in attesa di tampone posti in isolamento fiduciario.
Non sembrano particolarmente preoccupate le istituzioni locali che sembrano ignorare gli allarmi diffusi da più parte, anche quelli emersi ieri nella riunione in Prefettura tra tutti i sindaci della provincia di Taranto alla presenza del prefetto che ha raccomandato più rigore e maggiore controllo nell’intero territorio.
N.Din.
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4 commenti
Prendiamociperilkul
ven 16 aprile 2021 08:04 rispondi a PrendiamociperilkulÈ la conseguenza diretta della strafottenza della gente....ci sono tantissimi positivi accertati e in quarantena che vanno in giro fregandosene di tutto e tutti. È non è solo ignoranza... Ci vorrebbe un portale dove segnalare le eventuali leggerezze dei bastardi. Lo potrebbe creare anche la stessa redazione, per poi girare il tutto alle autorità competenti. Se questi vanno in giro e nessuno fa niente... e si sanno chi sono perché ci sono gli elenchi... ad esempio, l’altro ieri una nota persona di Manduria, positivo covid accertato, mentre si recava tranquillamente al lavoro, nel suo ufficio aperto al pubblico, si è incrociato con un consigliere comunale, con il quale ha intrattenuto un breve colloquio e nel frattempo è passata una macchina dei vigili che gli ha anche salutati..e loro sann
Gregory
ven 16 aprile 2021 08:39 rispondi a GregoryTra compari d'affari non si Guarda
K.
ven 16 aprile 2021 08:25 rispondi a K.Che paese delle banane ! Mi vegogno di stare in questo posto .. eppure potevamo cambiare tutto.. !
luciagiuseppina.amendola
ven 16 aprile 2021 06:17 rispondi a luciagiuseppina.amendolaI provvedimenti bisogna prenderli come a Avetrana, chiuse le scuole e anche le piazze, controlli a tappeto in tutte le stradine e nessuno deve andarsene in giro. Sicuramente chiudere le scuole soltanto non è una soluzione x combattere il virus!!!!