Non nascondere ma risolvere il problema. Il caso della donna che vive in Villa | © n.c.Siamo ancora ad agosto, Manduria è piena di turisti e molti manduriani sono ancora nelle case al mare, e comprendo che i ritmi siano ancora rallentati dal clima di vacanza ma le difficoltà e i problemi quelli non vanno mai in vacanza. Girovagando su Facebook ho visto le foto di una signora che pare viva nella villa comunale a Manduria. Pare quella sia la sua "casa". Sono foto forti che la ritraggono mentre usa una aiuola come Wc e che ledono profondamente la sua privacy e la sua dignità di persona! Sono rimasta sconcertata e amareggiata per la situazione della signora che chiaramente vive un disagio fisico, sociale, economico e che, ne sono quasi certa, non si rende conto di quanto accade intorno a lei. Ma lo sono ancora di più nel leggere i commenti di alcuni cittadini che sono a dir poco vergognosi . Non si può limitarsi a scrivere: poverina, va aiutata, oppure chiedere che venga allontanata dal centro per non dare spettacolo perché, si sa, "occhio che non vede cuore che non duole".
Bisogna aiutare questa persona, non si può continuare a ignorarla e lasciarla alla mercé di una società che preferisce allontanare e ignorare il problema invece di sforzarsi di risolverlo! Faccio appello al sindaco Roberto Massafra: la prego di intervenire e trovare una collocazione dignitosa per la signora che non può continuare a vivere nella assoluta indigenza e assenza di igiene. Faccio appello al nuovo assessore ai servizi sociali, l'avvocatessa Giusy Distratis, affinché prenda a cuore il caso umano e faccio appello a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione.
Ho letto molti commenti di persone che lamentano disinteresse al problema da parte delle istituzioni. Se davvero è così e nonostante sia stato segnalato il caso nessuno è intervenuto, faccio appello ai manduriani, quelli che amano Manduria, quelli liberi, quelli che lottano per la sua rinascita, quelli che vogliono amarla e onorarla: le istituzioni non intervengono ? Ognuno di noi si rechi presso il Comune, assessorato Servizi Sociali, presso il comando dei Vigili Urbani, presso la Asl. Se tutti segnaleremo il disagio di questa signora allora non potranno ignorarla. L'obbiettivo non è nascondere il problema ma aiutare un essere umano in difficoltà che merita la nostra attenzione! Io non l ho mai vista con i miei occhi non vivendo a Manduria, ma su Facebook girano le sue foto e tanto basta per sentirmi coinvolta.
"Il peggior peccato contro i nostri simili non è l’odio ma l’indifferenza: questa è l’essenza della mancanza di umanità."
(George Bernard Shaw)
Nicla Macina
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