Lunedì, 11 Novembre 2024

Gli articoli

"Quando venite a trovarci a casa...."

Noi disabili siamo supereroi che hanno bisogno di sorridere

Claudio Rimoli Claudio Rimoli © La Voce di Manduria

Una delle caratteristiche principali delle persone con disabilità è sicuramente la propria forza, con la quale riescono ad affrontare le tante difficoltà presenti lungo il cammino della vita. Avere sempre il sorriso stampato sul volto (nonostante tutto) è un po' il nostro marchio di fabbrica, perché cerchiamo di vedere la parte buona di ogni cosa, anche quando le cose non vanno bene ed avremmo il sacrosanto diritto di sfogarci ma non lo facciamo mai, perché seppur con fatica sappiamo andare avanti in qualunque circostanza. 
Non abbiamo la pretesa di poter insegnare qualcosa agli altri, perché noi stessi dobbiamo ancora imparare tanto, ma grazie al nostro vissuto sappiamo bene cosa vuol dire stare al mondo, anche se ci mancano un sacco di cose. Conosciamo i nostri limiti, ma al tempo stesso anche quelle che possono essere le nostre capacità che molto spesso non vengono sfruttate a dovere e al meglio. 
In un precedente articolo rivendicavo il diritto anche da parte nostra di lamentarci e non me ne pento. Anche perché le nostre lamentele avrebbero un senso, data l’enorme pesantezza della nostra quotidianità, ma farlo sempre costantemente e senza alcun motivo reale (come fanno alcuni, che stanno meglio di noi in salute e a cui non manca niente) non risolve di certo quelli che sono i nostri problemi. 
Ecco… ed è qui, che si arriva alla conclusione di questo mio pensiero: Mentre Tutto Scorre… quando si entra nelle case di chi soffre bisogna farlo con delicatezza e saper portare dentro quelle mura, buonumore, allegria e leggerezza, perché quando capita che qualcuno viene a farci visita abbiamo bisogno di sorridere e di dialogare, mettendo da parte la sofferenza. E se accantoniamo le nostre lamentele, non vogliamo sentire nemmeno quelle degli altri che camminano con le loro gambe e che già solo per questo motivo sono molto fortunati rispetto a noi.  
Ci fa molto piacere stare in compagnia, ma deve trasmetterci positività non negatività (perché di quella, se ne respira già tanta) 
Sorridere fa bene, farlo insieme è più bello. Il resto, lasciamolo da parte. 

Claudio Rimoli

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Anche con il pallone non arrendersi mai
Claudio Rimoli - dom 7 aprile

Riparte il Campionato di Prima Categoria, dove nel girone C figura l’ASD Sava Calcio che è ancora in lotta per la Promozione. Mancano 4 gare, tutte molto importanti. Per il quale, bisogna mantenere alta la concentrazione per poter arrivare ad ottenere ...

La mia squadra mi ha dimostrato che la sedia a rotelle non è un impedimento
Claudio Rimoli - lun 29 aprile

Il Campionato di Prima Categoria 2023/2024 è terminato. Ed il tempo dei ringraziamenti è arrivato.   ...

23 maggio, poche ma significative parole
Claudio Rimoli - gio 23 maggio

Bisogna sempre ricordare, per non correre mai il rischio di dimenticare chi ha fatto la storia di questo paese. Al servizio dello Stato, pagandone le conseguenze e sacrificando la propria vita. Provando a lasciare un futuro migliore alle nuove generazioni, che ...