La stretta di mano con il nuovo sindaco | © La Voce di Manduria«Una grande emozione con la strana sensazione di ritrovarmi a casa». Con questo spirito ieri il sindaco neo eletto, Gregorio Pecoraro, ha fatto il suo primo ingresso da sindaco (per la terza volta in 25 anni), nel nuovo municipio che da lunedì diventerà effettivamente la sua seconda casa.
Intorno alle 17 nella sala consiliare della nuova casa comunale è avvenuta l’investitura del primo cittadino. Dopo la proclamazione ufficiale consacrata dalla stretta di mano della presidentessa dell’Ufficio centrale elettorale, Annagrazia Lenti, sono stati resi pubblici anche i dati ufficiali dei voti risultati dagli scrutini: 6974 voti al sindaco eletto contro i 6555 dell’altro candidato al ballottaggio, Domenico Sammarco.
La presidentessa Lenti ha inoltre comunicato che per Pecoraro non ricorre alcuna condizione di incandidabilità. Per la cronaca, i componenti dell’Ufficio elettorale centrale erano Nicola Calella, Leonardo Agnusdei, Catia Attanasio, Anna Francesca Barbara, Valerio Buccolieri, Antonio Calò e Cosimo Resta. La cerimonia molto essenziale è durata pochi minuti. Si apre così per Manduria la nuova stagione amministrativa.
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2 commenti
Manduriano
sab 10 ottobre 2020 11:30 rispondi a MandurianoAuguri Gregorio, auguri a tutti noi, finalmente è l'inizio di una nuova stagione per vedere finalmente la luce dopo anni e anni di buio fitto. E' il momento della collaborazione di tutti in consiglio comunale anche di coloro che sono nella minoranza, perchè, sono convinto, che vogliono il bene di Manduria altrimenti non si sarebbero candidati! Quindi, ripeto, auguri a tutti!
Cosimo Micelli
sab 10 ottobre 2020 07:35 rispondi a Cosimo MicelliAuguri al nuovo sindaco che svolga il suo mandato con serenità d'animo