LA LA LAND – Musical da innamorati | © n.c.In perfetto tema con l'imminente giorno di San Valentino è uscito nelle sale La la land. Il più tipico dei musical su una storia d'amore che ha fatto incetta di golden globe e di nomination agli oscar. Emma Stone interpreta Mia una giovane aspirante attrice che ha lasciato il college per trasferirsi ad Hollywood dove si mantiene lavorando alla cassa in un bar degli studios, tra un provino andato male e uno scontrino staccato. Sempre a Los Angeles un pianista jazzista interpretato da Ryan Gosling cerca di farsi largo cercando di imporre le sue idee sul “puro jazz” ma finendo per essere costretto a suonare “Bianco Natal” nei bar, con il sogno di gestire un locale jazz tutto suo. I due ragazzi si incontreranno nel momento di più sconforto, con le tasche vuote ma pieni di sogni, non potrà che scoppiare l'amore. La la land è un panchetto regalo confezionato soprattutto per una categoria, quella delle innamorate del divo Ryan Gosling, che qui mantiente la sua linea recitativa classica ma viene esaltato dalla fotografia e dalla regia. Non solo, viene creato un mondo in cui qualunque ragazza può immedesimarsi nella storia e quindi vivere una storia d'amore con l'attore di “Drive”. Emma Stone è resa appositamente meno affascinante di quanto in realtà non sia grazie all'uso del trucco (su di lei praticamente assente), delle luci e della regia, che ne evidenziano i difetti rendendola una ragazza qualunque. La la land è esattamente quanto ci si aspetta da un musical sull'amore: colori, canti e balli che però non sorprendono né emozionano quasi mai. Sono ben evidenti i rimandi ai grandi musical della storia del cinema ma decisamente troppo poco per renderlo uno spettacolo godibile per chiunque. Fatta eccezione per chi vuole vedere una storia d'amore allegra e spensierata e per le fans sfegatate di Ryan Gosling che in La la land troveranno esattamente quello che cercano. Giudizio: 2 su 5 Antonio Cofano
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