Circo | © Google Dramma l’altro ieri a Taranto per il mondo circense degli Orfei. Per un tragico incidente avvenuto durante le prove è rimasta gravemente ferita una contorsionista di 15 anni, artista più giovane del circo, che ha riportato fratture al bacino e ad alcune vertebre. Soccorso dal 118 è ora ricoverata nel reparto di ortopedia dell’ospedale Santissima Annunziata con una prognosi di quaranta giorni. La giovanissima artista, figlia d’arte, ha debuttato nello spettacolo circense a soli dieci anni con il suo numero di Contorsionismo e hula hoop.
L’incidente di cui non si conoscono i particolari è avvenuto venerdì pomeriggio intorno alle ore 18. A quell’ora gli artisti stavano provando la scaletta dello spettacolo serale quando la contorsionista, per cause sconosciute, è precipitata da un’altezza di circa quattro metri. Sempre secondo il racconto fatto dai testimoni, la caduta è avvenuta in piedi. Crollata al suolo la sedicenne è rimasta immobile accusando dolori alla schiena e alle gambe. Immediatamente soccorsa dai presenti, la contorsionista è stata poi affidata alle cure del personale del 118 fatto intervenire dalla centrale operativa del servizio di emergenza sanitaria che ha fatto intervenire anche un automezzo con medico a bordo.
Immobilizzata e caricata in autoambulanza, l’artista ferita è stata trasportata con codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata dove è arrivata accompagnata dalla madre, anche lei artista dello stesso circo.
La quindicenne è stata subito sottoposta ad esami Tac e radiografici che hanno confermato il peggio per la sua carriera. Nella caduta ha riportato una doppia frattura del bacino, di un polso e di 4 vertebre che per fortuna non hanno interessato il midollo.
Sull’episodio indaga la polizia e, per i tecnici dello Spesal, il servizio di prevenzione e sicurezza dei luoghi di lavoro della Asl che stanno valutando possibili responsabilità per l’omissione di forme di tutela antinfortunistica. Non è chiaro quale esercizio stesse praticando la ragazza e perché sua caduta senza nessuna protezione. Dalla dinamica descritta probabilmente era impegnata in un nuovo numero di equilibrismo aereo o di trapezismo. Su questo relazioneranno gli esperti dello Spesal che con gli agenti di polizia hanno raccolto le testimonianze delle persone presenti.
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