Non trova parole, Fabiola Molendini, l’attivista dei diritti dei bambini con disabilità nel definire l’ultima delibera firmata all’unanimità dai rappresentati dell’Ambito 7, ente territoriale per i servizi sociali con capofila il Comune di Manduria, che si oppone alla condanna del Tribunale di Taranto che li sanziona per inadempienza di alcuni servizi specifici destinati al suo bambino affetto da una sindrome genetica rara. Tra le firme di chi si oppone ai diritti del bambino, fa notare Fabiola, anche un assessore con disabilità. Aa un mese esatto da questo documento, le nostre telecamere hanno incontrato Fabiola proprio ai cancelli della scuola elementare di Sava dove il suo bimbo è costretto a rimanere per sole due ore al giorno a causa della negligenza di queste istituzioni.
«Quando ho visto questo atto da parte dell’ente Ambito 7 e del comune capofila non me l’aspettavo. Sono rimasta basita», risponde sorpresa Fabiola alle telecamere del giornale. «Ho letto i nomi dei firmatari di questa delibera – prosegue -: sindaci, assessori alle politiche sociali e ho visto neo mamme e anche un assessore con disabilità. Sono senza parole. Sono mortificata. Davvero, dovrebbero solo vergognarsi!», continua la donna mentre ci mostra tra le sue mani questo documento agghiacciante. Sette nomi e sette firme. Quelle dei rappresentanti dei comuni di Manduria, Avetrana, Fragagnano, Lizzano, Maruggio, Sava, Torricella e della Asl che da anni non permettono al bimbo di Fabiola e ad altri bambini con disabilità del distretto di ricevere i propri diritti per una corretta integrazione scolastica. Nel caso del bimbo di Fabiola, le figure specialistiche nella CAA (comunicazione alternativa e aumentativa) e per la sua igiene personale per 27 ore settimanali.
«Non pensavo si arrivasse a tanto. Andare a ricorrere, a fare appello contro la decisione di due giudici. Loro fanno un ricorso alla civiltà che loro stessi dovrebbero garantire. È un paradosso!». Fabiola si riferisce alle due sentenze vinte, una di marzo e l’altra di novembre, che condannano questi enti per la loro persistente inadempienza. «Ho invitato più volte ad uscire dai propri uffici a venire nelle scuole e a vedere cosa succede e come trascorre anche soltanto due ore un ragazzo con disabilità nelle scuole e cosa accade a un genitore e alla sua famiglia».
Un appello che si aggiunge alle tante battaglie combattute dalla donna per vedere il suo bambino finalmente integrato e felice e che non trova silenzio e fermezza da parte delle istituzioni, ma addirittura opposizione e scelleratezza. È ancora lei a sdegnarsi ai microfoni del nostro giornale, per gli 83mila euro spesi dall’amministrazione di Manduria per gli addobbi natalizi e del totale vuoto su quelli che sono, invece, i servizi necessari ai cittadini come la stessa integrazione scolastica.
«In assenza di figure specialistiche adeguate, mio figlio non è compreso, va in frustrazione e in comportamento problematico – continua la Molendini. Come ogni mattina, lui anche oggi è uscito alle 11, mentre i suoi compagni di classe alle 13,30. Quando sono andata a prenderlo non voleva e ha mostrato forte dissenso sdraiandosi a terra. Lui con i suoi compagni sta molto bene. Lo hanno accompagnato fuori dall'aula e lui appena ha capito che doveva andare via prima si è sdraiato per terra», confessa svilita Fabiola. Questa è l'età in cui bisogna puntare sulle abilità sociali. E se le impediamo proprio a scuola, solo ad alcuni alunni, non è discriminazione?». Una disumanità che trova la forza nella solidarietà di uomini di potere che mirano a schiacciare una voce fuori dal coro che, però, è decisa a non arrestarsi e che noi, Voce di Manduria continueremo ad appoggiare.
«La disabilità insegna, a me sta insegnando tanto. Ma insegna solo a chi vuole imparare», conclude Fabiola.
Marzia Baldari
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
8 commenti
Matirendiconto?
gio 30 dicembre 2021 09:23 rispondi a Matirendiconto?Assessori , sindaco ! Distinguiamoci, per favore, facciamo partire proprio da Manduria un segno di civiltà !
ereminio pitrelli
mer 29 dicembre 2021 11:54 rispondi a ereminio pitrellimolti dei cosiddetti " abili" anche ad "alto" livello culturale ed amministrativo soffrono di una totale mancanza di empatia nei confronti del "diverso", già questa espressione la dice lunga! Il "disabile " è una seccatura e un fastidio, Un atteggiamento molto simile alla "soluzione totale" Su sette forse abili soltanto fisicamente, nemmeno uno era "abile mentalmente" da opporsi ad un atteggiamento così vergognoso? cosiddetti "
Enzo Caprino
mer 29 dicembre 2021 10:14 rispondi a Enzo CaprinoIo ho letto la determina con la quale l'Ambito/7 si oppone alla decisione coraggiosa del Tribunale. A prenderla sono stati 3 sindaci , ( Il sindaco di Maruggio, il sindaco di Torricella, ed il sindaco di Manduria che svolge le funzioni di presidente dell'ambito e quattro assesso0ri . Hanno dato mandato all'avvocato Fabrizio Cecinato di Taranto di proporre reclamo. Lo hanno fatto all'unanimità. Che significa quel ricorso? I ricorsi si fanno quando si pensa di avere ragione, di aver operato bene. Ma non è proprio questo il caso. Qui bisognava solo cheidere scusa alla signora Molendini e darsi da fare . Questo provvedimento mi sembra tanto un atto di arroganza .
Ciro
mer 29 dicembre 2021 07:58 rispondi a CiroHa detto la sacrosanta verità, questa è "gente" che,non solo, non VUOLE imparare, ma nemmeno ci prova, il loro unico interesse sono quei pochi centimetri quadrati sui quali poggiano i loro piedi , nulla di più, con buona pace dei bisogni della gente. Ignobili, incompetenti, incommentabibili, inadatti, inetti, il sommo poeta aggiungerebbe IGNAVI
cosimo Malagnino
mer 29 dicembre 2021 07:57 rispondi a cosimo MalagninoC'è solo da augurare che l'Onnipotente gliene renda merito di queste sciagurare decisioni!! " pioggia e gelo non rimangono in cielo!"
Marco
mer 29 dicembre 2021 07:46 rispondi a MarcoNon molli Signora. Vedrà che anche gli altri genitori si aggiungeranno alla Sua causa/protesta. ????
Lorenzo
mer 29 dicembre 2021 07:45 rispondi a LorenzoSe è tutto vero, non mettendolo in dubbio, questo atteggiamento della politica locale, chiarisce il quadro d' assieme della parte est del tarantino. Zona senza rappresentanti che contino politicamente e territorio con i suoi cittadini in balia di piccoli politicanti rubati alla meravigliosa agricoltura locale. Mi vergogno per loro. Del resto basta girare l' est della provincia e ti accorgi di come il tempo si sia fermato agli anni 50'. Strade, cartelli, illuminazione, ospedali, stato sociale. Il sud del sud. Opinioni
Maurizio barnaba
mer 29 dicembre 2021 07:33 rispondi a Maurizio barnabasentire queste parole davvero mi sispeza ilcuore ma come fanno tutti questi politici di merda scusate la frase an andare nei centri di disabilità e farsi le foto e poi non avete idea di cosa avete capito bene che tutti questi ragazzi nn vogliono essere messi in mostra ma vogliono solo essere messi a parità conoi solo questo dovrebbero capire tutti quanti