Marzia Baldari
Sono trascorsi dieci giorni dalla notte dell’omicidio di Natale Naser Bahtijari. Dieci giorni di angoscia per i manduriani. Dieci giorni di silenzi dal sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, e dall’assessora ai servizi sociali Fabiana Rossetti. Un’indifferenza che fa rabbrividire. Ancora meno i giorni dalla notizia del sedicenne che punta la pistola contro il petto di un suo coetaneo esplodendo poi in aria dei colpi.
Non una parola di denuncia, o semplicemente di conforto per i cittadini ancora sotto shock per la dinamica dell’efferato delitto e la sparatoria, per il fatto che a compierlo sarebbero stati tre ragazzi manduriani ventenni come i loro figli, nipoti, conoscenti, o che si spacciasse indiscriminatamente in pieno centro storico o che alle undici di sera, all’incirca, gli stessi giovani avrebbero picchiato e accoltellato il ventenne montenegrino in un bar del centro dove poteva esserci il proprio figlio, nipote, conoscente.
Non una parola per l’ennesimo trauma, fortissimo, che ha depresso la popolazione manduriana dopo il caso degli “Orfanalli”. Eppure dal palazzo di città non si è certo mai in ritardo a promuovere eventi di costume, a celebrare ricorrenze in difesa delle donne, dei minori, dei deboli, delle vittime di mafia, degli animali tra i sorrisi smaglianti di un business meeting a quello tra donne e imprenditoria mentre il peso della Sacra Corona Unita impietrisce gli abitanti della città messapica abbandonati alle loro paure e all’idea di una metastatizzazione della mafia che sta migrando tra le nuove generazioni. Un tumore che si è cronicizzato su un tessuto manduriano ormai rinsecchito privo di cultura e di positività.
No. Non è non l’ennesima brutta figura dai rappresentanti del popolo manduriano perché il silenzio è omertà, e omertà è debolezza e debolezza è incapacità di amministrare una comunità.
Marzia Baldari
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7 commenti
Cittadino illustre
dom 5 marzo 2023 10:37 rispondi a Cittadino illustrePraticamente ciò che è successo negli ultimi giorni è per colpa del sindaco? Ho capito. Parliamo un po' di chi ha fatto propaganda per fare scarcerare chi era al 41 bis? O non vi va?
Cittadino Veneto
lun 6 marzo 2023 09:26 rispondi a Cittadino VenetoInfatti !
Gregorio
sab 4 marzo 2023 08:59 rispondi a GregorioNel titolo di testata : -“ Delitto del cavalcavia: l’indifferenza del sindaco fa più paura del crimine “ CÀ CI SINNUCU E ASSESSORI STONNU BBUENI ALLI CASI LORU , C’È ONNU FARI !!! Nienti !!!
Manduriano
sab 4 marzo 2023 11:01 rispondi a MandurianoIl sindaco è riservato ha detto, non vede nessun problema in merito. Lui dovrebbe convocare subito un tavolo di sicurezza con prefetto, polizia, carabinieri, invece PENSA COME AL SOLITO PER LUI. Quando uno ha paura di andare in un luogo questo la dice lunga. Questo sindaco ha preso per i fondelli tutti in campagna elettorale perché sta facendo l'opposto di ciò che ha promesso e sventolato in case e piazze. Finché ci sarà lui miglioramenti a Manduria zero: vedi caso Ospedale, idem nessun commetto e intervento. L'IMPORTANTE PERO' AVER DELIBERATO L'AUMENTO DI STIPENDIO. Vergogna lui e i suoi scagniozzi costretti ad alzare la mano a comando suo. Il 2025 arriverà.....
Massimiliano Tarantino
sab 4 marzo 2023 10:17 rispondi a Massimiliano TarantinoBuon giorno Marzia se così si può dire …!!!abbiamo tutti votato questa amministrazione perché alle spalle del sindaco c’era una squadra di giovani alternativi ,capaci di portare innovazione Novità per tutto il territorio visto che ormai grazie al Salento è metà turistica ,invece assistiamo tristemente ad una politica vecchia ed obsoleta di 40 anni fa ,le marine contaminate una viabilità incomprensibile per i residenti figuriamoci per i turisti ,il centro storico abbandonato a se stesso bagni pubblici chiusi dopo una certa ora ,i ragazzi costretti a fare pipì ovunque nessuna vigilanza ,nessuna video sorveglianza,siamo ritornati negli anni 70 dove abbiamo cacciato i turisti e terrore per tutti i ragazzi ma anche gente adulta che decide di vivere come tutte le persone normali una serata in tranquillità …!come possiamo chiedere a chi amministra che tra gli anni 70 ed oggi è cambiato il mondo
Lorenzo
sab 4 marzo 2023 09:13 rispondi a LorenzoPurtroppo la cultura dei forti con i deboli e caca mutande con i cosiddetti forti (mafiosi, grattini, ricottari e magnaccia) è un uso ed una consuetudine un pochino manduriana. Ricordo negli anni 80' quando il Messicano tarantino passava dalle Marine, come venisse idolatrato e vantato da certi giovani dell'epoca. Oggi nulla è cambiato. Manduria è ferma e fossilizzata culturalmente e fino a quando si eleggono anziani a gestire il potere, nulla cambierà negli atteggiamenti e nelle risposte dovute in periodi bui. Opinione di un anziano stanco di soffrire.
Nessuno
sab 4 marzo 2023 09:03 rispondi a NessunoBuon giorno si parla solamente sindaco per partecipare ha un funerale ordina per lui la scorta per la città nulla si va avanti..Ma scusate cosa stanno aspettando tutti per mandarlo via lui e tutti coloro che si siedono sulle poltrone che pagano i poveri cittadini