Claudio Rimoli
© La Voce Di Manduria
Venerdì, 9 settembre. La morte della Regina Elisabetta II per quasi tutta la giornata di ieri ha occupato tutto il palinsesto televisivo italiano. Scelta discutibile, a mio modesto avviso. Perché… l’impressione che è balzata subito agli occhi, è che anche il nostro paese fosse in lutto. Rappresentazione questa, alquanto esagerata.
Ogni morte, crea dispiacere. Compresa quest’ultima della sovrana inglese, avvenuta all’età di 96 anni. Che è una gran bella età. Ricordiamoci però, che ci sono persone che scompaiono molto prima e che sicuramente avrebbero tanto voluto essere ancora qui con noi. Purtroppo, la morte fa parte della vita. E prima o poi tocca a tutti quanti.
A livello umano, dispiace. Ma il rispetto che si deve ad una scomparsa, non può farsi sovrastare dalla morbosità del racconto. Inviterei i nostri media a dedicare le loro energie al racconto quotidiano delle reali problematiche presenti nel nostro paese. E che difficilmente anche dopo la data del 25 settembre saranno risolte. Avete tanto di cui parlare, fatelo. Mentre Tutto Scorre… concentriamoci su noi stessi, perché ci aspettano tempi duri. In poche parole, Dio salvi gli italiani!
Claudio Rimoli
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2 commenti
antonio perrone
sab 17 settembre 2022 10:01 rispondi a antonio perroneLa gente muore ogni giorno, ogni ora , ogni minuto, ogni istante, tutto è discutibile, anche la "morbosità " dei giornalisti. il mio parere, è che si parla e si parlerà di una DONNA che ha lasciato un'impronta nel nostro tempo, con la sua immagine di sovrana di Nobile eleganza e stile. Io lo guardo da questo punto di vista. Poi la vita di ognuno di noi è contornata da piccoli o grandi problemi...e poi un po di sereno Gossip non guasta....punti di vista
fabio
mar 13 settembre 2022 07:16 rispondi a fabioQuanta ragione hai!!!