Giovedì, 18 Aprile 2024

Bozzetti di viaggio

Brunetti in contrada Masseria Vento

Brunetti in contrada Masseria Vento Brunetti in contrada Masseria Vento | © n.c.Percorrendo la Strada Comunale Manduria – Borraco, a meno di due chilometri dall’incrocio con la Provinciale per San Pietro in Bevagna, in corrispondenza di un crocevia, è ubicato il fabbricato che illustriamo in questa rubrica. Ci troviamo, dunque, sulla strada che, lasciata la prov. Manduria-San Pietro, si dirige verso la località di Borraco. Al crocevia, tra la strada che conduce alla Masseria Vento, e la strada che conduce alla Casina La Paccio, vi è un piccolo fabbricato, costituito attualmente da un unico vano, individuato sulla cartografia IGM del 1948, con il toponimo “C. Brunetti”. La sua indicazione sulla cartografia IGM, ha posto in noi alcuni interrogativi, quando, da sopralluogo, ci siamo resi conto che si tratta di un semplice vano, con copertura a volta, all’ombra di un grande albero di pino. Allargate le indagini al territorio circostante, avendo presente la cartografia consultata, ci siamo accorti che, pur data la sua modesta consistenza, è ubicato in posizione – possiamo dire – strategica: infatti, abbiamo da una parte la strada che prosegue verso Borraco, sulla sinistra che conduce ai fabbricati della poco distante masseria e sulla destra, la strada che conduce alla Casina La Paccio, attraversando la contrada omonima, tra appezzamenti di oliveti secolari. L’indicazione poi sulla cartografia del segno convenzionale che rappresenta una fonte di approvvigionamento, sia esso pozzo sorgivo o cisterna interrata, avvalora la nostra ipotesi. Possiamo, dunque, affermare, con un certo margine di errore, che il fabbricato ha rappresentato nei decenni passati, e in particolare nella seconda metà del secolo appena trascorso, un punto di rifornimento per l’acqua necessaria o al viaggio, o alle terre ivi coltivate. Sul posto, poco distante dal fabbricato, in direzione est, vi sono i resti di due muri tra loro ortogonali, uno recante l’arco di appoggio di una probabile volta: possono essere questi pochi ruderi, ciò che resta dell’originario pozzo o cisterna, oggi completamente avvolti da una pianta di ficodindia. I resti di questa piccola costruzione sono stati reimpiegati per delimitare il fondo e il varco di accesso dalla strada vicinale. Il piccolo vano, come abbiamo già scritto all’inizio di questa nostra breve descrizione, ha la volta di copertura in tufi, del tipo “a stella” o a crociera, poggiante su muri perimetrali in blocchi di tufo squadrati, privi di intonaco. L’interno è spoglio, privo di ogni rifinitura, ad esclusione del battuto del pavimento.     Coordinate GPS Lat. 40° 20’ 50.7” N Long. 17° 38’ 26.4” E     Per arrivarci: Si percorre la SP 137 Manduria – San Pietro per circa 3 km, sino al bivio con la comunale che conduce alla località Borraco. Percorrendo la comunale per circa 1,7 km, all’incrocio, sulla sinistra è ubicato il fabbricato.   Emilio Distratis   Avvertenze: Progetto grafico ed impaginazione di testi e foto, sono di esclusiva proprietà dell’autore. Ogni riproduzione, anche parziale, deve essere preventivamente autorizzata dall’autore stesso.

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