Auguri a tutti, di più a chi soffre

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Claudio Rimoli

Cari Amici e lettori della Voce di Manduria, ad ormai pochi giorni dal Natale, attraverso questo breve scritto ci tengo ad augurarvi sinceramente buone feste. Questa rubrica, mi ha dato e mi dà ancora oggi una grande opportunità: far sentire la mia voce e mettere in luce la realtà quotidiana, molto spesso scomoda ma che vale la pena raccontare. Fortunatamente, è molto seguita e commentata. E questo è anche un modo per ringraziarvi di cuore per il vostro sostegno.

In un’epoca in cui è fin troppo facile girarsi dall’altra parte è bello che ci sia qualcuno che si ferma a leggere con interesse ciò che tu scrivi. Trasmettendoti la forza per non mollare mai e andare avanti sempre. Ringrazio il giornale che mi ospita e il suo direttore, ed estendo i miei auguri sinceri anche a loro.
Probabilmente, questo è il mio ultimo scritto del 2024. Semmai durante i “giorni di festa” dovesse accadere qualcosa di bello, di cui rendervi partecipi potrei tornare a scrivere. Ma ne dubito fortemente, quest’anno voglio evitare di farmi ulteriori illusioni, da questo punto di vista. Perché… resto sempre un tipo molto realista e si sa che non è per tutti una festa.
Mentre Tutto Scorre… mando un abbraccio affettuoso a coloro che soffrono. E sono tanti. E sono troppi. La cui sofferenza in un periodo come questo, molto spesso si acuisce ancora di più. Anche se, agli occhi degli altri diventa quasi invisibile.
Comunque sia… ancora auguri a tutti voi, ci risentiamo presto. Mi raccomando, fate i bravi. Vi Voglio Bene!

Claudio Rimoli

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