A Manduria per salutare il nostro don Tommaso | © n.c. L’altra sera, insieme a Vincenzo D’Elia, mi sono recato a Manduria a salutare Don Tommaso Prisciano, parroco della chiesa di Santa Gemma Galgani recentemente sostituito da don Pasquale Dello Monaco. Nel vederci ci ha detto in lacrime: Robbè Vincé è finito tutto.
Io come cronista di campagna, non cesserò mai di scrivere di questo sacerdote che mi ha aiutato a sopportare le mie tante sofferenze ed accettarmi anche per la mia poca credibilità a Santi e Matonni…Insieme, abbiamo operato nella carità, sfamato poveri, asciugato lacrime, soccorso tossicodipendenti, e tant’altro che non basterebbe un giornale per rendere pubblica la sua instancabile opera. Non è finito nulla Caro Don Tommaso, inizia un’altra epoca presso il Villaggio Del Fanciullo dove andrai a continuare la tua opera pastorale, ovviamente con meno responsabilità avendo bisogno di tanta serenità.
Verremo ancora a trovarti, insieme a Vincenzo anche lui ti ha dato una mano quando hai avuto bisogno di disbrigo pratiche….Continueremo ad bussare alla tua porta, quando saremo a conoscenza di situazioni che solo con il tuo modus operandi potremo risolvere. Da tutti i torresi che ti hanno amato, ti giungano gli auguri più sinceri di tanta salute e di buon lavoro nella tua nuova sede pastorale.
Roberto Epifani, giornalista di Torre Santa Susanna
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