Usd Avetrana | © GoogleCon riferimento all’articolo pubblicato ieri su “La Voce di Manduria”, dal titolo “Stadio comunale chiuso per i piccoli atleti”, l’USD Avetrana calcio tiene a precisare quanto segue:
«La società USD Avetrana respinge con fermezza ogni tentativo di screditare il proprio operato. Da anni l’ USD rappresenta un punto di riferimento fondamentale, sia a livello locale che regionale, per tutti i giovani che amano il mondo del calcio;
-l’USD rappresenta una realtà importante per l’intera città di Avetrana che, ormai, viene citata giornalmente su tutti i quotidiani regionali e i network online, evidenziando quanto la nostra società stia facendo di positivo scrivendo pagine di storia sportiva e dando visibilità all’intera comunità.
Si evidenzia che il campo sportivo era chiuso poiché per urgenti esigenze familiari la persona incaricata non era sul posto, situazione che con una semplice telefonata si sarebbe potuta risolvere immediatamente .
Sulla tale questione vogliamo aggiungere che, quanto accaduto nella giornata di lunedì, ha rappresentato un caso isolato, poiché l’Atletico Avetrana, in relazione alla disponibilità concessa dalla nostra società in quanto GESTORE DELL’IMPIANTO SPORTIVO, ha sempre usufruito DELLA STRUTTURA sia per gli allenamenti che per le partite di federazione.
A tal riguardo si sottolinea, INVECE, il comportamento antisportivo del rappresentante della società Atletico Avetrana per due motivi:
-non perde occasione per screditare la società Usd e il suo operato sia dal punto di vista sociale che dal punto di vista calcistico, motivo per il quale ci rivolgeremo agli organi competenti ;
-perché ha generato nel nostro piccolo contesto sociale situazioni di agitazione e di rabbia sociale, aizzando i genitori e i minori che afferiscono alla propria associazione contro la nostra società, che negherebbe, a SUO dire, il diritto di far giocare i ragazzi all’interno dello stadio “ Celestino Laserra”.
TUTTE le accuse risultano immotivate e incomprensibili per la nostra società, che mette al primo posto il benessere dei minori e soprattutto le finalità di inserimento sociale degli stessi attraverso la pratica sportiva. A tal proposito evidenziamo che siamo impegnati in un progetto di scuola calcio interamente gratuita a cui partecipano circa 20 ragazzi con finalità di inclusione sociale».
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