L'auto trafitta dalle guardrail
E’ vivo per miracolo il conducente di una Ford che questa mattina è stata praticamente trafitta dal guardrail sulla statale 7 nei pressi dell’aeroporto di Grottaglie.
L’uomo che aveva perso il controllo dell’auto è uscito da solo dalle lamiere contorte dell’abitacolo e non ha neanche chiesto l’intervento del 118. HA fermato un automobilista di passaggio facendosi accompagnare all’ospedale di Taranto per farsi medicare le ferite riportate e per un controllo. Sono intervenuti sul posto i carabinieri di Martina Franca, e i vigili del fuoco della centrale di Taranto.
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3 commenti
Gregorio
ven 12 aprile 14:53 rispondi a Gregorio(Seconda parte) che hanno subìto conseguenze ben più gravi di quelle che potevano loro capitare a causa della non corretta manutenzione delle strade. In conclusione, cari amministratori locali e non, mettere in sicurezza TUTTE le strade, in modo che non si ripetano incidenti stradali simili .
Gregorio
ven 12 aprile 14:49 rispondi a GregorioUltimamente si sentono sempre più questo tipo di incidente strano anzi ANOMALO . Il GUARDRAIL dovrebbe “proteggere” l’urto e non UCCIDERE ! L’ente proprietario della strada deve risarcire i danni causati agli utenti in transito per l’assenza o erronea manutenzione dei guard rail e barriere. È quanto stabilito dall’ordinanza 5726/19, pubblicata il 27 febbraio dalla terza sezione civile della Cassazione, significativa perché individua particolari e specifiche responsabilità in capo agli enti proprietari e custodi delle strade, anche nel caso di assenza, omessa manutenzione o di guard rail difettoso che è spesso causa di drammatiche conseguenze. Se non erro, Tempo addietro un’incidente simile si verificò sulla tangenziale di Lecce . La Suprema Corte, dunque, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rende giustizia alle tante vittime della strada ( prima parte)
Gregorio
ven 12 aprile 14:48 rispondi a GregorioUltimamente si sentono sempre più questo tipo di incidente strano anzi ANOMALO . Il GUARDRAIL dovrebbe “proteggere” l’urto e non UCCIDERE ! L’ente proprietario della strada deve risarcire i danni causati agli utenti in transito per l’assenza o erronea manutenzione dei guard rail e barriere. È quanto stabilito dall’ordinanza 5726/19, pubblicata il 27 febbraio dalla terza sezione civile della Cassazione, significativa perché individua particolari e specifiche responsabilità in capo agli enti proprietari e custodi delle strade, anche nel caso di assenza, omessa manutenzione o di guard rail difettoso che è spesso causa di drammatiche conseguenze. Se non erro, Tempo addietro un’incidente simile si verificò sulla tangenziale di Lecce . La Suprema Corte, dunque, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rende giustizia alle tante vittime della strada ( prima parte)