E’ stato inaugurato il 28 marzo 2018 nell’ex monastero delle Servite, il nuovo Museo Civico di Manduria e pubblicato il bando rivolto a tutte le associazioni culturali del territorio che ha per oggetto la sua gestione, provvisoriamente affidata al Gruppo di Azione Locale - Terre del Primitivo.
Saranno considerate le proposte delle associazioni attive nel settore della cultura sia in forma singola che raggruppata ma che siano in possesso dei requisiti di idoneità soggettiva, di capacità professionale e tecnico-organizzativa.
L’associazione vincitrice del bando dovrà essere in grado di garantire piena fruibilità del museo, realizzare azioni di promozione turistica e culturale e assicurare l’apertura, la custodia, l’accoglienza e la manutenzione ordinaria.
I partecipanti dovranno compilare ed inviare la domanda allegata al bando (scaricabile anche sul sito de La Voce di Manduria) a mezzo Raccomandata andata-ritorno, vettore autorizzato o consegna a mano all’ufficio protocollo del Comune di Manduria, entro e non oltre le ore 12.00 del 20 aprile 2018. Ogni successiva comunicazione pubblica relativa alla procedura sarà data esclusivamente a mezzo del sito web istituzionale del Comune di Manduria e il responsabile del procedimento sarà il dirigente Aldo Marino. Informazioni e contatti telefono 099-9702298, e-mail [email protected]
Sarà riconosciuto al soggetto affidatario un supporto economico di cinquemila a titolo di sostegno pubblico alla gestione del bene culturale e l’affidatario potrà trattenere i corrispettivi delle attività economiche esercitate negli spazi affidati ma non utilizzare tali luoghi per usi e finalità diversi da quelli stabiliti nel bando.
Con l’istituzione del Museo Civico si aggiunge, nella nostra cittadina, un tassello nel virtuoso circuito di ambiente-cultura-storia che impreziosisce il nostro territorio e che permette di sfruttare le maestranze locali facenti parte delle associazioni culturali.
Antonia Pesare
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3 commenti
sergio di sipio
ven 30 marzo 2018 06:26 rispondi a sergio di sipioGentile Antonia Pesare capisco la sua gioia nel nuovo arrivo museale ma certamente mi dovrà dare atto che con 5000€ ci si fà una quindicina al Borromeo. Perchè non accorpare il Museo Archeologico sempre più chiuso che aperto . Chiunque avrebbe unificate le due attività con almeno una probabilità maggiore di fruibilità. Ma poi Lei parla di territorio invece di concentrarsi sulla sistemazione delle periferie lasciate prive di acqua potabile e di fogna. Vede cara Signora bisognerebbe raccontare le cose come stanno ed accertarsi che per fare di Manduria un luogo storico debba avere prima tutti i servizi in ordine. Attendo la pubblicazione del bando che impedirà a chiunque di di camparci con il magro bottino a disposizione. Un forte abbraccio e cordiali saluti Sergio di Sipio.
Antonia
ven 30 marzo 2018 12:26 rispondi a AntoniaMi scusi, correggo il suo cognome, Sipio.
Antonia
ven 30 marzo 2018 12:10 rispondi a AntoniaGentile sig. Spino, capisco che la gente è stanca e si lamenta facilmente di ogni cosa che viene fatta in questo paese. Purtroppo non ho una soluzione al suo problema dato che io ho semplicemente scritto un articolo relativo alla questione del bando e non lavoro per il Comune di Manduria o per la Regione. Perciò credo che debba rivolgere ad altri la sua proposta e le sue perplessità. Buona giornata. Cordiali saluti. Antonia