Il prossimo Consiglio Comunale sarà convocato prima di Ferragosto per gli Equilibri di Bilancio. Non si può tergiversare, perché si tratta di una seduta imposta dalla legge. Il sindaco Massafra si gioca tutto in questa seduta, nel senso che, se non riesce a far approvare gli Equilibri di Bilancio, che per come sta la situazione, secondo noi, sarebbero da non approvare, va definitivamente a casa. Il sindaco non ha maggioranza, mentre dall’altra parte ci sarebbero i numeri sufficienti per mettere fine alla legislatura. Se ci fosse una vera opposizione, non ci sarebbe più storia. Ma non è così. Ci sono consiglieri che fanno il pesce in barile da sempre. I due consiglieri di Luigi Morgante, per esempio, sono da sempre la stampella di Massafra. C’è chi dice che ci sarebbe un patto nascosto tra Massafra e Morgante. Deve essere così , visto come si sono comportati e come si comportano i due consiglieri di questo gruppo. Mai una parola, come se non avessero la lingua, ma un’alzata di mano al momento giusto o una provvidenziale (ovviamente per Massafra) assenza dall’aula. Che c’è sotto? Luigi Morgante, per il ruolo che ricopre, avrebbe il dovere della chiarezza ed anche della coerenza. L’atteggiamento tenuto fino adesso dai suoi due consiglieri ha suscitato in città commenti molti sfavorevoli in alcuni ed altri tante perplessità. La cartina di tornasole per Luigi Morgante è dunque il prossimo Consiglio Comunale.
Enzo Caprino
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