Chi perde non ha amici | © n.c.I tuoi genitori avevano alle spalle gente potente, e tu ti sentivi sicuro: prima o poi ti avrebbero “sistemato”. L’occasione venne prima per tua sorella. Aveva tanti e tali titoli che ce l’avrebbe fatta anche senza raccomandazione. Poi sistemarono te in un modo rocambolesco, vista la schiappa su tutti i fronti che eri. Quando sistemarono tuo fratello pensarono finito il loro compito, ma non era così. Tu eri montato in superbia con tutti, ma, comunque, ti facevano la corte chi voleva profittare del tuo ufficio per i loro scopi. Avevi tutto adesso! Perché non provare la droga? Perché tu “sapevi” che non avresti preso il vizio: eri in gamba tu! Invece la droga fu presto padrona di te, e non ci fu raccomandazione che ti salvasse dalla rovina. Ora i tuoi “amici” cambiavano marciapiede quando ti incontravano pur di non salutarti nemmeno per sbaglio. Molti di loro li avevi tolti dai guai spesso e pensavi che ti fossero amici, se non altro per gratitudine, ma chi perde non ha amici: sappilo! Ormai gioca contro di te anche l’età: sei finito.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
