?C’era un mare bellissimo | © n.c.Sono solo le sette del mattino, ma tu hai già preparato la colazione per i tuoi pargoli di venti, ventitré e venticinque anni, che non lavorano, non si cercano un lavoro e tirano a campare sul tuo lavoro. Ci sarebbe anche un padre! Ma di quel verme è meglio non parlare. Fai la cameriera in una pizzeria e non sai mai quando è il momento di smontare. A volte fai tardi e, al ritorno, dici che c’era un mare bellissimo, gustandoti i rimbrotti dei figli che hanno un bottone da attaccare, uno strappo da ricucire, un pantalone da stirare, ma guai farlo loro! Oggi però ti sei sentita male. Il medico della guardia medica ha ritenuto opportuno non muoverti e chiedere una consulenza cardiologica, ma quando arriva il cardiologo tu sei partita verso un mondo in cui il mare potrai vederlo anche tu. Ora i figli non si preoccupano di te che sei morta! Si chiedono chi stirerà loro i pantaloni, perché non hanno mai imparato a farlo e dicono che è per colpa tua che non gli hai mai insegnato. Sulla tua tomba verrà solo quel randagio che raccogliesti e ti ama davvero.
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