Due iniziative in programma, questa sera e domenica prossima, contro il depuratore consortile sulla costa. Alle ore 18 di oggi 3 aprile, nella chiesetta Santa croce (zona archeologica Sant’Antonio), l’associazione manduriana dell’ambientalista Francesco Di Lauro, «Cultura Azzurro Ionio», organizza un incontro con l’avvocato Claudio Linzola, del Foro di Milano, che illustrerà le ipotesi di un ricorso amministrativo contro il costruendo depuratore e di Sava Manduria. L’invito è esteso a tutti, soprattutto, suggeriscono gli organizzatori, «coloro i quali ritengono di avere interessi specifici ad un eventuale ricorso, quali proprietari di case, attività turistiche, esercizi commerciali, enti ed associazioni radicate sul territorio». La consulenza e l’eventuale azione legale che sarà affidata all’avvocato milanese, saranno sostenute grazie ad una raccolta fondi on line lanciata su Facebook da Francesco Di Lauro.
Domenica prossima 7 aprile, invece, sempre contro l’opera progettata da Acquedotto pugliese e voluta da Regione Puglia e dai comuni di Sava e Manduria, il comitato unitario di Manduria, Avetrana ed Erchie, «No scarico a mare, depuratore sì ma lontano dal mare e dalle case», invita le cittadinanze delle località interessate ad un raduno che si terrà in Piazza Garibaldi a Manduria a partire dalle ore 19,30. Ad organizzare l’appuntamento che non prevede corteo ma solo una «presenza militante» di gruppi ambientalisti senza simboli di partito sono i cosiddetti «irriducibili» promotori di una proposta alternativa al sito di Urmo-Specchiarica.
Sia l’evento di questa sera nella chiesa Santa Croce che la manifestazione di Piazza di domenica prossima, saranno trasmesse in diretta sul sito e sui social de La Voce di Manduria dove sarà possibile commentare e intervenire in chat.
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