Un cantiere di cui non si conosce il fine è improvvisamente sorto sulla spiaggia di San Pietro in Bevagna. La zona è quella adiacente il vecchio hotel Rivamare proprio nell’arenile sul proseguimento di via delle Zinnie verso il mare. I lavori sono già iniziati e una vasta area è stata recintata con delle strutture di plastica mentre all’interno si notano manufatti di legno.
Anche se non c’è nessuna indicazione, dovrebbe trattarsi del nuovo stabilimento balneare che il Comune di Manduria, don determina dell’ingegnere Emanuele Orlando, dirigente del settore tecnico, ha concesso alla società Bevagna di Giovanni D’Alessandro, imprenditore di Conversano in provincia di Bari.
Il lido in questione occuperà la spiaggia per una superficie di 2.546 metri quadrati di cui 136 come area coperta da impianti di facile rimozione, con divieto assoluto di costruire opere stabili. Il progetto redatto dal geometra Maurizio Buccolieri di Manduria, prevede, oltre alle attrezzature da adibire a stabilimento balneare (ombrelloni, passerelle, pedane e così via), la posa di bar, ristorante con zona ombreggiante, spogliatoio e bagni per il personale, servizi igienici, docce, spogliatoio, locale di primo soccorso per il quale è necessario il preventivo permesso di costruire. (Si ringrazia Alessandro Delli Santi per le foto)
F.D.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
10 commenti
Delli santi Alessandro
sab 23 giugno 2018 12:09 rispondi a Delli santi AlessandroIl problema è che essendo una zona turistica dove si affittano case per stare in relax a giugno non trovo assolutamente giusto che il cantiere apra la mattina alle 6 già con mezzi assai rumorosi fino a tardi pomeriggio !! Questi lavori vanno fatti l'inverno!! Altrimenti che senso ha affittare casa per sfuggire dalla città in cerca di riposo ??? Spiegatemelo questo!! Altro appunto e che stanno fabbricando su spiaggia coprendo anche la casa che sta alle spalle!! Ma sicuramente li sono tutti abusivi affitti compresi perché mi sembra impossibile che nessun padrone di casa si lamenti ???? chi subisce siamo sempre noi che abbiamo affittato casa pagando in anticipo e non possiamo fare niente ????
Vincenzo
mer 20 giugno 2018 06:18 rispondi a VincenzoDisdegno i forum per criticare a priori tutto e tutti. Ciò premesso, mi auspico che i lavori, il cui inizio è previsto in un periodo certamente non appropriato, non causi l’intasamento della viabilità e un innalzamento spropositato dell’inquinamento atmosferico e acustico per i mezzi di cantiere utilizzati. L’impatto su quanti vorrebbero godersi una serena vacanza estiva, usufruendo della propria abitazione, sarebbe devastante. Vorranno le autorità competenti, impartire idonee prescrizioni al riguardo e, se necessario, modificare la viabilità ordinaria, in segno di rispetto verso la comunità.
Gianni
mar 19 giugno 2018 08:20 rispondi a GianniVa bene tutto se fatti da imprenditori locali.non va bene imprenditori da fuori È non mi dite che non c’è nessuno che presenta progetti,il sottoscritto ha presentato ben 3 progetti uno diverso dall’altro e mi sono stati tutti bocciati compreso un lido
Francesco
mar 19 giugno 2018 07:53 rispondi a FrancescoFinalmenteeeeeeeeeeeer!!!!!! Sempre da ridire avete!!! Speriamo che la privatizzano tutta san pietro
emiliano pinto
lun 18 giugno 2018 07:22 rispondi a emiliano pintodare la concessione per uno stabilimento balneare quando alla stragrande maggioranza delle abitazioni delle case manca l acqua corrente e fogna mi sembra fuori luogo e come mettere la ciliegina ma non avere la torta!
lorenzo
mar 19 giugno 2018 03:11 rispondi a lorenzoInfatti hai ragione. Ma in quel punto è uno dei pochi posti che arriva l'acqua potabile. L'avevano portata x l'ex albergo. Ora verifica quanti proprietari nella via pur avendo la linea dell'acquedotto hanno fatto l'allaccio? Rimarrai sorpreso.
serena
lun 18 giugno 2018 07:00 rispondi a serenaFinalmente anche noi diventiamo civili.... Ci vorrebbero più strutture come queste. In bocca al lupo
Raffa
mar 19 giugno 2018 03:25 rispondi a RaffaE questa sarebbe la civiltà? Illusa! Questo si chiama arricchire qualcuno che porta i soldi altrove e a noi solo le briciole! E l’inquinamento! Altroché civiltà! Apri bene gli occhi!
marco
lun 18 giugno 2018 06:54 rispondi a marcocosa vuol dire avere le amicizie giuste..... sono tre anni che stato depositato un progetto ed ancora giace sulla scrivania di qualcuno
Ale
lun 18 giugno 2018 08:52 rispondi a AleBisogna. Informarsi quado ha. presentono il proggetto al comune per verificare chi aveva la precedenza ad avere per primo il permesso