Lunedì, 29 Aprile 2024

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Ricordando l'indimenticabile sacerdote dei Servi di Maria

"Vi racconto chi era padre Raffaele", incontro con padre Alessandro Maria Greco | VIDEO

Alessandro Maria Greco Alessandro Maria Greco

Il secondo appuntamento è con padre Alessandro Maria Greco, un "figlio spirituale" di padre Raffaele Maria Bonaldo. Egli è priore della Santissima Annunziata di Firenze, il principale santuario mariano della città toscana e casa madre dell'Ordine dei servi di Maria, anche detti serviti, in latino Ordo Servorum Beatae Virginis Mariae (sigla O.S.M.), un ordine mendicante della Chiesa cattolica che venne fondato a Firenze, probabilmente nel 1233, da un gruppo di sette persone, poi conosciuto come i sette santi fondatori ordine servita, di cui padre Raffaele era membro.

“Padre Raffaele Maria Bonaldo nasce a Castel di Godego (Treviso) il 2 ottobre 1925, fu battezzato con il nome di Silvio e ricevette l’abito di novizio O.S.M.  il 20 giugno 1949 come figlio della ex provincia dell’Italia meridionale. Giunse a Manduria nel 1955. Impiegò, da allora, pochissimo tempo per far breccia nel cuore dei manduriani. Umile e operoso come pochi, si è sempre adoperato in favore dei ragazzi e delle persone più bisognose. Non è un caso se, fra le tracce più tangibili del suo passaggio, ha lasciato un campetto di calcio (sul quale hanno giocato tantissime generazioni di ragazzi manduriani), una pista per il pattinaggio e poi una splendida casa di riposo (una vera "oasi" dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita), con annessa una bella chiesetta, dedicata a Sant Anna. È deceduto nel convento di Manduria il 18 ottobre 2008" (dal periodico La Ss. Annunziata). (La video intervista alla fine dell'articolo).

Silvia Dimagli


La nostra rubrica vuole essere una ricerca dello spirito della comunità manduriana. Rievocheremo i ricordi del passato per cercarlo nel presente. Ci faremo aiutare in questa ricerca dai figli, dai figli spirituali o dai parenti più prossimi di chi è riuscito nella nostra città ad avere la padronanza dell'arte di essere indimenticabili. Un'arte che è fatta di ricordi e che è anche questo uno dei tanti modi per educare alla vita.

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4 commenti

  • Marco
    mer 10 maggio 2023 09:52 rispondi a Marco

    Salve Padre Alessandro. Io sono uno di quei chierichetti che con te e altri ragazzini andavamo l'estate al mare. Tu eri più grande di noi di 6-7 anni e forse per questo ti sentivi più forte di noi e facevi il bulletto, pardon, il capo gruppo... Ti ricordi??

  • Antonio
    mer 3 maggio 2023 08:31 rispondi a Antonio

    Si si è prodigato assai per i ragazzini forse perché li piacevano assai...e anche per la comunità tanto che ha fatto passare l'acquedotto in mezzo al campetto invece di farlo passare per la strada di via Magna Grecia, al quale si sarebbero potute allacciare tutte le famiglie viciniore, per risparmiare...

  • Lucia
    mar 2 maggio 2023 07:55 rispondi a Lucia

    Ricordi di Padre Raffaele dalla mia infanzia fino a quando l abbiamo perso. Circondato da bambini, sempre pronto a dare una mano, vicino ai malati. Ho sposato i miei genitori, battezzato me e mio fratello, fatto la prima comunione ed ha celebrato commosso il funerale di mia madre. Un sacerdote unico, umile, amato da tutti, indimenticabile. Ancora oggi quando mi chiedono dove abiti io rispondo, come tutti: vicino al campetto di padre Raffaele

  • Stefania
    mar 2 maggio 2023 02:27 rispondi a Stefania

    Sono cresciuta in quella chiesette e ogni giorno dopo la messa mi sedevo accanto a lui e gli passavo le perline e lui una per una faceva tanti bei rosari. Umile al punto tale che spesso si rammendavo il suo abito e i suoi calzini. Amava i bambini e la sua auto era sempre piena di bambini che andavano con lui al campetto, passava a prenderli uno per uno. Crescendo noi più adulti formammo il coro, chi suonava la chitarra chi la tastiera e noi cantavamo. Dopo la messa della domenica ci riunivamo nella casetta accanto e posso dire che eravamo giovani felici. Una felicità che oggi ai ragazzi manca neanche la conoscono. Mentre a noi manca tanto il nostro Padre Raffaelle il papà di tutti. Grazie alla voce che ci ha dato ancora la possibilità di ricordarlo.

Vi racconto chi era mio padre
Silvia Dimagli - dom 16 aprile 2023

La nostra rubrica vuole essere una ricerca dello spirito della comunità manduriana. Rievocheremo i ricordi del passato per cercarlo nel presente. ...