Il marito di Luna stava lontano da casa molto spesso, a causa del suo lavoro. Lei in quei periodi faceva entrare nella casa Nino, che era stato il suo ultimo fidanzato, prima che la madre le imponesse un cardo, ma possidente. Che ci faceva quello in quella casa con lei da sola? Perché ci andava soltanto quando sapeva di trovare solo lei? Poi ci fu quella ricorrenza e il marito portò Luna a mangiare fuori. Lei si vestì in maniera castigata, ma comunque sarebbe stata molto bella anche se si vestiva di sacco. Si misero a tavola e Luna vide arrivare delle ragazze che portavano un corpetto che, a tratti, mostrava la pancia, e lei si infuriò. Disse che non si doveva permettere a quelle “sciacquette” di entrare in un posto da persone perbene per una questione di pudore, ma il direttore del locale non ci vedeva tutto quello scandalo. Diede alle ragazze un tavolo lontano da quello di Luna e finì lì. Il tempo passò e Luna diede alla luce un bel maschietto, nato di sette mesi, ma sano e robusto. Su una gamba il nascituro portava la stessa voglia di caffè di Nino.
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