È stato confezionato a Nardò il discusso abito indossato nella prima serata del Festival di Sanremo da Achille Lauro. La "tutina" del rapper, una farfallina glitter firmata Gucci, è nata nelle "mani" sapienti di un gruppo di aziende capitanate dal gruppo produttivo neretino «Barbetta» su un progetto del direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele. A renderlo noto è lo stesso comune di Nardo attraverso la pagina istituzionale di Facebook.
Alle reazioni irriverenti e di derisione che alimentano i social, risponde lo stesso curatore della pagina istituzionale difendendo l’opera dell’artigianato locale. «E invece è proprio una cosa di cui andare fieri», risponde. «Se una delle più importanti case di moda del mondo affida le sue creazioni a un'azienda di Nardò – scrive ancora - significa che Barbetta è un'eccellenza e un'eccellenza neretina non può che inorgoglirci. Poi un abito è come una canzone, un dipinto o un libro – aggiunge -, può piacere oppure no.
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