Venerdì, 3 Maggio 2024

Salento Puglia e mondo

Giovanni Aniello, luminare della ginecologia con studi a Milano e Bari

Si dimette il ginecologo che dice di guarire i tumori con il proprio sperma

Il ginecologo in visita Il ginecologo in visita | © La Voce Di Manduria

Ha un nome e cognome il ginecologo barese al centro di una tempesta, mediatica prima e giudiziaria ora, innescata da un servizio delle Iene che smaschera le sue terapie molto personali per guarire le donne dalle lesioni pretumorali dell’utero.

Giovanni Miniello, luminare della ginecologia con studi a Milano e Bari, nelle immagini delle Iene con telecamera nascosta chiedeva esplicitamente rapporti sessuali con le sue assistite come soluzione terapeutica, a suo dire anche efficace in 40 anni di carriera. «Ho solo proposto una alternativa al trattamento che ha dato dei risultati e che comunque è sempre stata assistita da assoluta libertà di scelta», si giustifica il medico che ha deciso di dimettersi dall’ordine dei medici della provincia di Bari e di cancellarsi dall’albo professionale.

«Ho dato così esecuzione alla sentenza mediatica emessa nei miei confronti da alcuni attori – dice il medico attraverso il suo avvocato, Roberto Eustrachio Sisto – senza possibilità né di difesa, né di appello.

Intanto la Procura della Repubblica di Bari ha aperto un’indagine conoscitiva dopo la diffusione del servizio in cui il medico prescriveva sesso tra lui e le pazienti per curare il papilloma virus.

Dalle immagini della telecamera nascosta indossata da una complice della trasmissione Mediaset, il professore vanta le proprietà terapeutiche del proprio sperma capace, a suo dire, di distruggere le cellule tumorali del collo dell’utero e nell’ano dell’attrice perfettamente sana.

«Ho solo proposto una alternativa al trattamento che ha dato dei risultati e che comunque è sempre stata assistita da assoluta libertà di scelta», dichiara il medico.

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