Locandina
«A cosa serve festeggiare l'8 marzo? A cosa serve aver istituito una giornata contro la violenza sulle donne?». Ma benvenuto medioevo, piuttosto.
Questo schifo di pagina (Pro Vita & famiglia, Ndr) non dovrebbe esistere.I medici obiettori di coscienza sono intollerabili. Io e solo io donna scelgo cosa fare e nessuno davanti ad un'interruzione di gravidanza deve prima dire SI o NO.
La donna responsabile di un concepimento tanto quanto un uomo. Invece, tra i due, chi subisce è solo una persona.
Una donna deve essere libera di scegliere del suo corpo e del suo futuro, non deve farlo una terza persona che nulla centra con una scelta strettamente personale e delicata.
Invece nel 2022 ci ritroviamo a leggere queste cagate di questa setta bigotta, che fa propaganda di un'ideologia che siamo liberi di non voler condividere.
La cosa peggiore è che sfruttano una problematica che colpisce tante donne, con la solita frase "ma ci sono donne che figli non possono proprio averne"
E quindi? Agevoliamo le adozioni al posto di renderle così burocraticamente ed economicamente poco accessibili!
Perché il paradosso è proprio in questo: si ha il diritto di diventare genitori solo se puoi sfornare figli senza se e senza ma; non importa se tu hai subito uno stupro o se hai le condizioni economiche favorevoli. Ma se adotti devi avere ottocento garanzie e una famiglia con i soldi.
Ma i "bambini" non sono tutti uguali? Perché lo devono essere da feti indipendentemente se concepiti dall'amore o dallo stupro, invece non possono esserlo se si ritrovano in un istituto in attesa di avere dei genitori che li possano amare? Quanto bigottismo. Quanta speculazione. Quanta ignoranza.
Leila Sirsi
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2 commenti
C.m.
mer 12 ottobre 2022 09:28 rispondi a C.m.L'argomento è molto serio, l'errore maggiore è credere di essere depositari della verità. Lo si può guardare con occhi laico, ma non scordando che anche i cattolici possano avere le loro ragioni. Puoi inoltre guardarlo dal punto di vista di una donna, ma è giusto non considerare quello dell'uomo? Se un medico ritiene che la vita inizi al concepimento e considera omicidio sopprimerla cosa consente offenderlo e condannarlo? Lei ha tante certezze, io di contro tanto dubbi, e più vivo più aumentano, Cordialità C. M. PS. Il suo cognome mi rammenta un professore che ho tanto stimato.
Leo
gio 13 ottobre 2022 01:04 rispondi a LeoNo,non è giusto non considerare il punto di vista dell uomo.la legge va rivista urgentemente perche è la causa,spesso occulta del femminicidio.il parere dell uomo conta zero.