Domenica, 6 Luglio 2025

Gli articoli

L'analisi del lettore

Perché la storia di Fabiola deve far vergognare

Girolamo Vergine Girolamo Vergine © La Voce Di Manduria

La vicenda del piccolo Ludovico e della terribile battaglia che ha dovuto intraprendere la madre Fabiola Molendini per vedere riconosciuto a suo figlio quello che è il fondamentale diritto all'istruzione lascia basiti, affranti e, soprattutto, sdegnati.

Il comune di Manduria, in qualità di capofila dell'ambito 7 ed insieme agli altri sei comuni, ha negato per anni la dovuta assistenza a Ludovico ed, a fronte di ben due ricorsi vinti dalla famiglia ha presentato un vergognoso reclamo, come da delibera allegata votata all'unanimità.

Reclamo in cui scrivono che "la figura specializzata in Caa, insieme all'educatrice comportamentale (che sono indispensabili al piccolo), avrebbero ingombrato inutilmente l'aula a discapito degli altri alunni".

E' poi successo solo quel che doveva succedere, il Tribunale di Taranto ha condannato i comuni dell'ambito 7 e Manduria come capofila a concedere i dovuti sostegni all'apprendimento al piccolo Ludovico ed a risarcire la famiglia di tutti i danni, oltre ovviamente alle spese legali e di giudizio.

Mi verrebbe da dire giustizia è fatta, ma non è normale che una madre debba rivolgersi tre volte al tribunale ed aspettare anni, per vedere riconosciuto a suo figlio l'elementare diritto allo studio.

Comuni di Manduria, Avetrana, Maruggio, Fragagnano, Lizzano, Sava, Torricella ho solo una cosa da dire. Vergognatevi.

Girolamo Vergine

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Troppi incidenti in quel punto, la protesta dei residenti
La redazione - ven 16 maggio

La presente fa seguito alle mie precedenti segnalazioni del 25 marzo 2019, del 9 gennaio 2022, del 26 febbraio 2023, del 26 marzo 2024 e del 4 aprile 2024, che allego, e che sono rimaste tutte senza alcun Vostro riscontro. ...

La “bandiera blu” sporca di escrementi nel cuore della città
La redazione - lun 19 maggio

Il cuore vetusto della Città, il vecchio Comune, pulsa sotto un assedio alato. Stratificazioni oscure sigillano il confine, esalando un acre presagio. Verbi severi risuonano, condannando la macchia sul candore altrui, mentre un oblio ...

Lo sfogo della vicepresidente: dov’eravate tutti voi?
La redazione - mar 20 maggio

Mi piace riflettere e mi rivolgo a chi si mette dall’altra parte e chiedo: quando per un’intera stagione c’era bisogno di aiuto, di sponsor, di un’amministrazione pubblica, di cittadini, di tifoso (non tutti ma tantissimi) ...