Un caso di sospetta malasanità all’ospedale di Gallipoli per la morte di un neonato con la madre ricoverata in rianimazione. Lo riporta il giornale Corrieresalentino.it con i particolari della triste vicenda.
Una settimana prima la donna al nono mese di gravidanza si sarebbe recata in ospedale dove dopo degli esami è stata dimessa. Sette giorno dopo è stata ricoverata d’urgenza nello stesso ospedale per una emorragia vaginale. Portata in sala operatoria, è stata sottoposta a parto cesareo. Alcuni parenti, riporta sempre il Corrieresalentino, avrebbero sentito i gemiti del nascituro le cui condizioni sono precipitate tanto da costringere i sanitari a trasferirlo al Vito Fazzi di Lecce dove è deceduto mentre la madre è stata ricoverata in rianimazione con la riserva di prognosi.
Del caso si sta occupando ora la Procura della Repubblica di lecce che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per ora contro ignoti. Il pubblico ministero Maria Consolata Moschettini ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e della placenta e deciderà per l’eventuale autopsia sul corpicino del bimbo.
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