Era soltanto una ragazza quando arrivò in azienda, accettando un lavoro nella squadra delle pulizie. Fu un caso che quella cosa tecnica non andasse per il verso giusto. Lei si propose per risolvere il problema, ci riuscì, e, da quel giorno, il suo ruolo in azienda fu quello di segretaria. Adesso tutte le cose dell’azienda passavano di mano a lei, e non erano tutte legittime, ma lei non poteva dire nulla per non infrangere il patto di fedeltà. C’erano cose importanti che avrebbe dovuto denunciare alla finanza, ma non lo faceva perché voleva essere parte dell’azienda, non quella che l’avrebbe danneggiata. Ma quella mattina il principale le chiese di andarsi a sedere sulle sue gambe, mentre avrebbero parlato… di che? Di come portarsela a letto? Si licenziò e il suo posto fu preso da una ex carabiniere, che non era come lei! Quella denunciò subito le operazioni improprie che aveva riscontrato. L’ex segretaria fu coinvolta in imbrogli che avrebbe dovuto denunciare, ma non lo fece mai per fedeltà all’azienda che ora dava tutte le colpe a lei.
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