Che cosa è la vita? È una gigantesca partita a briscola, in cui non sempre vince il più bravo. Il mazzo ha quattro semi, ma solo uno è la briscola: il denari. Parte Nino con un asso di spade. Gianni butta una scartina. Roberto deve cedere il tre di spade. Dritto ha solo un due di denari, ma è la briscola quella e vince lui. Tocca a Gianni, e cala il re di spade, sicuro di vincere. Roberto cede una figura. Avrebbe anche un paio di carichi, ma aspetta il momento opportuno per metterli a frutto. Dritto aspetta di fare un bottino più grosso e cala una scartina. Vince Nino, con una scartina, ma era di briscola. Così la partita va avanti. Nino è sempre ardito e gioca con sfrontatezza. Gianni pensa sempre di avere il mondo in mano, ma gioca nel momento e nel modo sbagliato. Roberto aspetta sempre un momento migliore, e perde anche quando avrebbe potuto vincere. Al Dritto sono capitati tutti i denari, che sono la briscola, e finisce per avere il meglio anche su chi, potenzialmente, aveva carte migliori delle sue. Però la briscola era soltanto a denari.
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