L'area sequestrata | © La VoceI militari del Nucleo operativo ecologico di lecce hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area di circa 2000 metri quadrati in un terreno agricolo in agro del comune di Fragagnano adiacente ad una piccola area boschiva sulla quale era stata realizzata una discarica abusiva di rifiuti, quasi tutti di natura speciale, pericolosi e non pericolosi, costituiti da pezzi di lastre presumibilmente in cemento-amianto, mattoni, conci di tufo, piastrelle, guaine catramose, enormi travi in cemento armato, scarificato stradale, ferro edile; imballaggi in genere, contenitori in metallo e plastica già contenenti vernici; sfalci di potatura ed un enorme tronco di palma; carcassa di frigo, porte in legno ed altri rifiuti eterogenei, per una volumetria complessiva, presunta, di circa 4000 metri cubi.
I militari specializzati nei reati ambientali, agli ordini del maggiore Dario Campanella, hanno inoltre individuato le tracce di una possibile e recente attivita’ di tombamento di altri rifiuti, al momento non individuati, circostanza che sarà oggetto delle successive ed approfondite indagini del caso.
La proprietaria dell’area, E.M. di 58 anni e il reale utilizzatore F.A. di 65, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di discarica abusiva realizzata in zona sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico.
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