
Il pubblico ministero della Procura di Lecce, Luigi Mastronardi che indaga sull’incidente mortale in cui è rimasta vittima la tarantina Alessandra Musolino, di 28 anni, la cui auto su cui viaggiava è stata trafitta dalla sbarra di un guardrail della tangenziale di Lecce, ha iscritto un primo nome sul registro degli indagati.
Si tratta dell’ingegnere Giovanni Puce, 58enne di Lecce, dirigente del settore lavori pubblici del comune leccese, in qualità di responsabile della gestione della sicurezza del tratto di strada in cui si è verificato il drammatico incidente.
Nella giornata di domani, il pm conferirà l’incarico ad un consulente che dovrà accertare lo stato dei luoghi e della barriera di protezione specificando le cause che hanno potuto concorrere all’accaduto.
Giorni fa sul nostro giornale abbiamo pubblicato le immagini che un nostro lettore, Vincenzo Fanuli, ha estratto da Google Maps e che riprendono proprio l’incrocio della tangenziale di Lecce dove lo scorso 4 giugno è avvenuto l’incidente. Le foto mostrerebbero la dislocazione dalla sua sede naturale della barra di metallo che ha provocato la morte della giovane tarantina.
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