Era estate per tutti | © n.c.Aveva passato l’inverno lamentandosi che lavoro era poco, ma non è che non andavano da lui i clienti perché voleva lavorare poco ed essere pagato molto? Infatti, per lavoretti di un’ora al massimo, lui pretendeva la giornata intera. Intanto però, per sopravvivere, faceva ricorso ai Servizi Sociali continuamente. Quando quelli minacciarono di togliergli i bambini venne a più miti consigli. Intervenne anche la suocera, che si fece garante del benessere dei bambini, e quel problema fu superato. Arrivò luglio, e lui cominciò ad avere più proposte di lavoro, ma le selezionava perché voleva avere delle ore da passare in spiaggia. A chi gli diceva che quello era il momento di cambiare vita, facendo i soldi a massa, rispondeva che era estate per tutti! E lui voleva avere delle ore da passare in spiaggia, come era per tutti. Inutile dirgli che quelli avevano passato l’inverno alle catene di montaggio o nelle fonderie, a contatto con il metallo fuso. Un giorno, che lui era andato in spiaggia, la moglie prese i figli e se ne andò dalla madre.
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