Ambulanza | © GooglePotrebbe avere dei risvolti imprevisti un episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica 10 giugno nel centro urbano di Manduria dove due giovani del posto sono stati investiti da un Suv che ha proseguito la sua corsa. È successo intorno alle ore 3,30 in via Pacelli, poco dopo l’imbocco dalla centralissima piazza Garibaldi. Le due vittime che lavorano come camerieri in un locale della città Messapica e stavano tornando a casa, sono rimasti per terra scampando alla morte. Uno soprattutto, Andrea Carrozzo, di 27 anni, è stato travolto dal mezzo riportando una frattura esposta del femore destro con la ferita sanguinante.
Le numerose persone presenti che hanno assistito alla scena hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine e al 118 che ha inviato sul posto due autoambulanze. I feriti sono stati caricati sui mezzi e trasportati d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi. Nessuno dei due corre pericolo di vita ma la prognosi è di trenta giorni salvo complicazioni. Nel frattempo sono arrivate due pattuglie dei carabinieri e della polizia che hanno raccolto la testimonianza dei presenti grazie alla quale sarebbe stato individuato il modello e la marca dell’auto pirata. Molto di più potranno fare le telecamere del sistema di sorveglianza pubblico del comune che dovrebbero aver ripreso la scena, se non dell’investimento, sicuramente della via di fuga del Suv di colore scuro. A quanto pare quello che sembrava un incidente stradale, sarebbe invece la conseguenza di una lite iniziata tempo prima nel locale dove lavorano i due giovani feriti. Non si conoscono i particolari né l’origine di questo episodio. Si sa bene invece come è andata a finire. Alcuni testimoni avrebbero visto l’auto mentre percorreva contromano la via Pacelli dopo aver investito i due. Il ferito più lieve che ha subito la frattura di una caviglia, si sarebbe salvato aggrappandosi ad un balcone.
N.Din.
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