Sabato, 27 Aprile 2024

Salento Puglia e mondo

Si attende sempre l’incontro con il ministro Salvini

Dal Ministero niente fondi per le quattro corsie della Bradanico-Salentina

Bradanico 1 Bradanico 1

Gli interventi sulla Bradanico-Salentina (la strada  che collega Lecce a Taranto) e sulla Statale 100 non sono stati inseriti tra i progetti finanziabili nel Contratto di programma 2021-2025 tra il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e Anas. Il contratto di programma è stato approvato dal Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, nella seduta di giovedì scorso. Inserita tra gli interventi immediatamente cantierabili, invece, un'altra opera pugliese, cioè il collegamento tra la Statale 16 e il porto di Molfetta.

A darne notizia è l'assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia che, se da una parte gioisce per Molfetta, dall'altro si rammarica per i due finanziamenti al momento in stand by. «Abbiamo appreso che nell'ultima seduta del Cipess con all'ordine del giorno il contratto di programma Mit-Anas 2021-2025 - scrive Maurodinoia - è stato inserito tra gli interventi immediatamente cantierabili sul territorio pugliese l'importante progetto a servizio del nuovo porto di Molfetta per un collegamento diretto con la SS16 bis. A questa buona notizia si affianca però la cattiva notizia che non sono stati inseriti tra i progetti finanziabili altri interventi importantissimi per la viabilità pugliese e più volte segnalati dalla Regione Puglia come prioritari, non solo per lo sviluppo socio-economico del territorio, ma anche per la sicurezza dei cittadini e dei turisti. Si tratta degli interventi sulla SS 100 e sulla SS 7ter Bradanico-Salentina, per i quali del resto negli ultimi mesi e settimane abbiamo scritto più volte al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ad Anas per chiedere un incontro e un confronto, sia sulla progettazione in corso, non sempre conforme alle richieste del territorio, che sulla mancanza dei finanziamenti».

Risorse insufficienti, insomma, per i due interventi, anche se questo non cambia nulla sull'iter che sta seguendo la progettazione della messa in sicurezza della strada Bradanico-Salentina. Al momento si è in fase di progettazione per l'ammodernamento del tratto che va da San Pancrazio Salentino a Lecce, con la realizzazione delle varianti che riguardano i Comuni di Guagnano, Salice Salentino e Campi Salentina. Anas propone tre soluzioni, tutte a due corsie, mentre i sindaci, sostenuti dalla Regione, chiedono che sia presa in considerazione l'ipotesi più funzionale delle quattro corsie. (Da Quotidiano di Taranto)

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6 commenti

  • Marco
    gio 28 marzo 12:27 rispondi a Marco

    È una ZONA MORTA... Meglio non sprecare

  • Antonio
    lun 25 marzo 17:08 rispondi a Antonio

    E gli onorevoli pugliesi che raccolgono voti nella zona niente hanno da dire ora? La GIOGGIA, se deve venire dal suo amico giornalista, che strada "concuri concuri" dovrà fare? RAFFAELUCCIO da Maglie ha finito i soldi? Il Capitano indomito oltre al ponte non trova niente?

  • greg
    sab 23 marzo 23:29 rispondi a greg

    l italia parte da bari...da bari a lecce abbiamo plebei che non sono in grado di capire quello che per loro è importante...

  • Immacolata Mariggiò
    sab 23 marzo 14:54 rispondi a Immacolata Mariggiò

    Ahhhh, menomale!!! Oddio, quando ho letto che l'avrebbero completata, mi era preso un colpo!!! Sono nata nel 1965 e la Bradanico Salentina era già un'entità mitologica, quindi la notizia che sarebbe giunta al termine mi sembrava quasi di malaugurio.... Invece erano le solite chiacchiere da bar, nulla di serio.....Ora per fortuna tutto torna alla normale stasi, all'immobilismo atavico, al confortante status quo. Sono convinta che, quando un giorno morirò, la Bradanico Salentina sarà ancora lí che aspetta di essere finita ... un'opera che ha accompagnato tante vite e chissà ancora quante.....

  • Pietro
    sab 23 marzo 14:39 rispondi a Pietro

    Ma chi c'è dentro quest'ANAS? Sicuramente gente che non gliene mai fregato niente della superstrada Lecce-Taranto e della nostra sicurezza. Ci siamo abituati a questo "trattamento" da parte della Provincia, della Regione e del Ministero. Cara ANAS se ci devi fare una strada a due corsie, ci teniamo quelle che abbiamo e i soldi destinali a chi vuoi tu, come sempre, perché con le due corsie non cambia niente in questo dimenticato versante ionico, anche se è più bello di quello adriatico!

  • Gregorio
    sab 23 marzo 07:58 rispondi a Gregorio

    Sperduti ma nati…è sperduti murimu!!! Grazie a tutti i politici !!

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