
Si terrà venerdì, 9 dicembre alle ore 20,15 al Teatro Don Bosco di Manduria la serata celebrativa dei Cantacunti, compagnia di cantastorie e dei loro 25 anni di carriera, in una serata dal titolo "Cantargento, 25 anni di storie". Il gruppo manduriano capitanato da Gianni Vico taglia così il traguardo record dei 5 lustri di attività, in cui, attraverso uno sterminato repertorio in cui hanno convissuto leggende e “culacchi”, preghiere e imprecazioni, ha raccontato l’animo umano e le sue eterogenee sfaccettature attraverso personaggi – simbolo, pescati sovente dal passato, ma proiettati sempre nel solco di un’attuale percorribilità.
È questo che unisce da 25 anni Gianni Vico (chitarra e voce), Maria Rosaria Coppola (voce narrante), Roberto Bascià (chitarra e mandolino) e Antonio Libardi (flauto e ottavino), che in questi anni hanno dato vita a 8 album e numerosi concerti in tutta Italia, credendo fermamente che si possa ancora oggi raccontare in musica la vita, i suoi paradossi, le sue stranezze, le sue diversità.
“È inutile dire che la serata per celebrare i nostri 25 anni – concordano all’unisono i Cantacunti, da bravi musicisti – non sarà un autocelebrativo genetliaco da mettere in cornice, ma una bella festa che abbiamo voluto regalarci ed un punto da cui, subito dopo Natale, ripartire con numerosi progetti in cantiere,”.
La serata di venerdì, ad ingresso libero, prevede tra l’altro la presenza di alcuni ospiti, tra cui Angelo Gaglione (percussionista), Gino Cesaria (attore), Michela Cerfeda (violinista), Antonio Schiavone e Fulvio D’Abramo (mandolinista e mandolista dell’HPQ) e sarà presentata dalla professoressa Erika Bascià.
“Sarà un modo di ripercorrere anche le nostre storie personali – conclude il gruppo di artisti-, senza dimenticare che, quando ci siamo conosciuti, 25 anni fa, tutto era diverso anche nelle nostre vite private; intatto rimane il piacere ed il sorriso di ritrovarci con i nostri strumenti a ripercorrere quel pentagramma, che punta ancora lontano”.
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